-mANx- ha scritto:
Non credo gli indiani delle Plains usassero tanti accorgimenti.
infatti non lo crederei proprio, seccando all'aperto vi ho viste visite di vespe e mosche, tutte buone a ripulire eventuali micro-residui...tuttavia larve mai rilevate...non penserei depositassero uova sui tendini, come non lo fanno sulle ossa, se non c'è carne.
M
ciao, misura e aspetto corneo ambrato sono tipici del tendine essiccato: prova a batterlo con un martello largo e piatto a mo' di maglio su una superficie liscia quale una spessa piastra metallica, eviteresti il taglio accidentale della fibra o lo stampaggio indotto da superfici rugose ; divenuto al bianco con presenza di crepe longitudinali il tendine si può allargare dal centro agendo su una di queste, cominciando ad estrarne i cordoncini delle fibre più allentate ed eliminando di pari il cortice esterno, le altre seguiranno; la battitura può anche ripetersi se necessaria...con attenzione.
Mica sarà anche che sia stato essiccato...troppo ?