Ciao a tutti, ogni tanto torno a chiedere o mettere qualcosa perdonate forse le lunghe assenze, quasi mi sà dovrei pure ripresentarmi ormai ...volevo chiedervi se qualcuno ha idea di possibili frecce primitive per la pesca con l'arco...o se non storicamente pervenuto oppure assente, una qualche idea di freccia da pesca fatta con quel "gusto" "simil-pseudo-storico-fai da tè" ... Vi spiego il perchè: un mio amico dopo aver visto altri che pescavano con arco tradizionale e compound dotati di freccia appesantita (pare quasi un arpione vederla, non ha nemmeno le alette) legata ad un filo e tirata su poi tramite un mulinello montato all'arco, voleva realizzare qualcosa che permettesse la possibilità di adottare tale pratica con l'arco storico... Ho sfogliato un po' in giro per il forum e altrove ma non sono riuscito a trovare niente, penso sia un bell'argomento su cui mettere un po' di luce
Grazie, un saluto
Francesco

ciao
anche io sto cominciando un progetto simile e al tuo col nome di arpioni, ma sembra che "siamo solo noi".
Al momento ho quasi finito un arpione e con metodi non filologici. Ho trovato un bel video per fare da guida. Il mio problema sarà poi provarle...Se ho tempo questa sera metto il link

....
Premttendo che della pesca con l'arco primitiva probabilmente sappiamo solo quello che vediamo dagli amazzonici... E quindi freccia lunghissima e niente lenza.... E colpi solo con pesce pelo d'aqua o a "bruciapelo"
Il che è dannatamente poco praticabile in inverno in un laghetto di pesca sportiva.... (Brrrr fare il bagnetto per recuperare lasta....)...

Quindi, mandando a farsi friggere la filologicità, potete tentare di applicare un mulinellino da spin casting e utilizzare la apposita freccia appensantita (dai 1000 gn in su...) . L'arco deve "spingere" parecchio. Più spinge e più potete osare colpi profondi.

Ho visto ( a all'inizio l'ho fatto anche io prima di passare ad apposito BEAR vintage anni '70 con attacco filettato tanto più pratico..) applicare il mulinello (a bobina chiusa, di quelli da surf casting) ad una staffetta ad L e la staffetta legarla all'arco subito sotto l'impugnatura... Una volta decathlon vendeva un archetto da bambini che costava 12 euro e aveva un mulinello perfetto ello scopo... ma ora non c'e' più...

Altrimenti. utilizzare una nattina (pezzo di sughero) sagomato a trapezio e con gli angoli smussati, su cui avvolgere paziantemente la sagola....

Scosiglierei aste in legno... fili in lino .... che tanto non sarebbe una attrezzatura filologica....


Ciao
Luca

Ho trovato queste foto,

http://photoblog.nbcnews.com/_news/2011/11/08/8706486-indigenous-nations-games-in-brazil-feature-native-sports?lite

http://www.pinterest.com/pin/97671885642434754/

il bagno é però necessario
Ciao Giorgio

qualche suggerimento ( a parte la bottiglia di coca-cola ) la potete trovare qui:

un po di copiato :


Arrow
Southern Alaska, nineteenth and early twentieth centuries
A sea otter harpoon arrow with a bulbous V-shaped self nock for a primary release, indicative of
the Aleuts and Pacific Inuit of southern Alaska. Barreled cedar shaft painted red. Radial three-feather
fletching (eagle feathers) attached with sinew at top and bottom. Long-bone foreshaft with linear
marking and twelve small copper pins to add weight. Small ivory head with three barbed inserts
attached to shaft by a long dragline of twisted sinew. Arrow is 84.2 cm long and 1.0 cm in diameter;
head is 4.3 cm long.

uhhhh ma la vedete anche voi la scritta "truefligth" sulle penne

(4 pollisci scudo...)

Ciaoooo

Luca

Il video era quelloche volevo postare io

E questo è quello che ho fatto. Ma aldilà della pesca in sè mi interessava provare le tecniche di lavorazione con gli strumenti che avevano in antico. Pensavo di provare a fare dei buchi sull'osso con il trapanino a volano con punta in selce e poi fare la tacca con una sega tipo falcetto in selce....
ma edaren...

An però..! Avevo visto si anche in giro nei forum americani che quei pochi a pescare con l'arco storico usavano una freccia moderna e "scodella" attaccatta all'arco... Per l'arco ci siamo anche, il mio amico (che tra l'altro è colui che mi ha insegnato di persona a fare archi) ha un'osage che spinge veramente veloce, sarà quasi sulle 60 libbre penso, ma prima di usare le moderne soluzioni sarebbe più carino provare le altre...ad esempio si pensava di fare una freccia in bamboo e riempirla all'interno con punte di chiodo per legno o con un cavetto d'acciaio, al fine di appesantirla e permettere una buona penetrazione in acqua con la minor perdita di velocità..
Interessanti le frecce usate in Alaska, bravi soprattutto a gettarsi in acqua poi ..ma nella foto postata da Bac, cosa servirebbe la punta con quella specie di guinzaglio alla freccia? Vedendo dal video di Jeval la punta una volta colpito il pesce si sgancia...ma il punto è:a cosa servirebbe? leggevo riguardo la caccia che è un sistema per recuperare l'asta e lasciare la punta dentro la ferita...ma per la pesca invece? Ad ogni modo mi viene da pensare che inuit ed eskimesi non avessero molta intenzione di tuffarsi
Interessanti anche le frecce amazzoni, la notevole lunghezza potrebbe essere associabile ad un più facile recupero..?
Grazie intanto, ogni risposta veramente istruttiva