Mia nonna dice: "Boca xarà no ciapa mosati" che tradotto è più o meno "se tieni la bocca chiusa non ottieni niente"..tenendo invece le mie fauci spalancate sono riuscito ad avere quanto segue:
Penne di tacchino alla rinfusa..la maggior parte è presa un pò male e non so da quale ala provengano..secondo voi utilizzabili?

queste invece sono di pavone ancora da spennare..l'unico neo è che sono un pò macchiate di sangue ma penso che in qualche modo si possano pulire..qual'è il modo migliore per conservarle? tempo addietro ne avevo raccolte qualcuna sempre di pavone e le avevo tenute in cantina ma non protette tipo dentro sacchetto o scatola e poi riprendendole in mano si erano tutte rovinate..

splendide , subito in un sacchetto con canfora o , meglio se la trovi ancora, naftalina.
poi ci ragioniamo

...Tripudio 1 ..quelle di tacchino le devi ravvivare con il fono ...sul n2 di :tiro con l'arco tradizionale :
ti spiega come fare ...Mario

ho trovato questo dici che va bene? composizione dichiarata: paradiclorobenzene + profumo..le metto via intere ala e tutto o vado di spennatura?

Cacchio..mi hanno dato il numero uno ad una gara e mi son abbonato solo ora..cmq penso di riuscire a trovare il num 2 da qualche parte

è molto forte come prodotto almeno "a naso"!! non vorrei che me le sciogliesse

...in questo momento non l'ho sotto mano ma con il fon di casa le devi scaldare piano piano e cercare di drizzarle con le mani ....per primo prendi le piu brutte cosi impari prima


per metterle via le penne è meglio staccarle poi le metti in un contenitore se possibile ermetico

...prendi la semplice nsftalina che puo bastare

ok per la nafta..quando dici "cercare di drizzarle con le mani" intendi il piumaggio vero e proprio o il calamo (credo si chiami così cmq intendo tutta la parte diciamo dura centrale)
gracias intanto