Sam ha scritto:
Geniale! in ogni caso nell'ormai prossima apocalisse zombie partirai avvantaggiato
Quel metodo di trasporto dell'arco tenendolo incoccato con la corda che passa sul petto qualcuno l'ha mai provato?
Dipende...
Un arco lungo e dritto è come una lancia: lo tieni in mano, resta leggero e bilanciato e segue il movimento delle braccia anche mentre corri, sconsigliato portarlo come dici tu perchè troppo lungo ostacolare i movimenti e toccherebbe ovunque.
Un ricurvo corto con solo reflex ai puntali è il più indicato ad armacollo, estremamente sconsigliati riflessi all'impugnatura a meno che il flettente non sia sufficientemente largo e lungo da passare sopra la spalla fino all'inizio delle vertebre lombari come dice @jeval, ma ci vorrebbero puntali deflessi (es. arco etiope o caldo da gorgets etc.).
Sto facendo prove con un turcasso sulla schiena ma scarsi risultati che durante la corsa deludono parecchio e mi rendono difficile posizionare le frecce, continuo la sperimentazione e se trovo qualcosa di buono lo posto.
Tornando alla faretra paracarro (che al momento resta la miglio faretra per correre e sagittarius che abbia costruito):
- l'alleggerirò di 1/3
-monterò un porta arco
-istalleró una gomma antiscivolo a contatto con schiena e fianco sinistro
-arrivato al top dello sviluppo ricominceró a sperimentare biathlon con faretra tudor e warbow cosí @bac ( a ragione
) non storcerá più il naso x plasticaccia e assenza di filologicità.
In bici ci vorrebbe un ammortizzatore di sterzo, evitare strade sconnesse ma alla fine la caduta è certa, secondo me serve giusto per farsi male. Semmai mi interessa un bici attrezzata per il trasporto dei arco e frecce senza pretendere di tirarci in movimento.
Se qualcuno vuole possiamo provare con canoa canadese su ticino o verbano....volontari? Interessati?