magin ha scritto:
........... Costruisco la corda con i fili masarati ( impregnati d’acqua) seguendo il metodo suggeritomi anni fa dal Manx avvolgendoli sempre nel verso contrario a quello precedente e quando è finita la appendo con un peso che la tiene in tensione (occhiello fissato ad un gancio vicino al muro così il peso non permette alla corda di svolgersi)......
stesso procedimento , o quasi per quel che mi riguarda ( tre trefoli da 3/4/5 fili a seconda delle necessità ) .
Le differenze stanno nel fatto che invece che a muro io appendo al centro della stanza , trovo che quando il secchio pieno di cunei da spacco che fa da peso di trazione ha smesso di girare ( al mattino sucessivo
) la corda sia comunque omogenea e con i corretti avvolgimenti .
l'altra differenza è che nella zona in cui andrà il nodo dell'arcere aggiungo uno spezzone di filo per ogni trefolo per compensare la minor resistenza ( il nodo tende a "strozzare" la corda )