Ciao gente,
stufo da sempre della solita faretra in pelle o cuoio
ultimamente ne ho realizzate in betulla, bamboo, tappeto persiano e scolo di pluviali
ma da parecchio tempo dopo aver visto quelle di Sergio (persona eccezionale che purtroppo dubito di potervi presentare su questo forum) ho sempre pensato che prima o poi mi sarei messo all'opera per provare
Sò di per certo che la tecnica di intreccio del vimini per far ceste-nasse-contenitori risale almeno al paleolitico e volutamente non mi son documentato in rete sulle tecniche di costruzione,
un fai da te assoluto.... consapevole che il primo manufatto sarebbe stato oltremodo grezzo...perciò non aspettatevi granché se non delle considerazioni apprese lavorando a questa nuova tecnica

quindi ho tagliato qualche pollone fine di nocciolo e dei rametti di salice piangente


ho spelato e diviso in due ai piedi
provvisoriamente legato insieme i bastoncini portanti di nociolo,
incominciato ad intrecciare
mi son costruito una dima semplice semplice

qui una macro di come si presentano i rametti di vimini, li conosco bene perchè li uso per legare il kiwi dei miei dopo la potatura
ogni precedente esperienza serve alla realizzazione che arricchirà di continuo il proprio bagaglio di conoscenza e metterlo a disposizione di tutti non fà che riceverne all'ennesima potenza
importante è mettere a bagno il salice per renderlo flessibile,

quindi ho iniziato a pensare a come procedere con l'inizio dell'intreccio e questo è il risultato parziale:

adesso mi stendo in branda, domani continuo se siete interessati

bella idea! anche anti acqua, se dovesse succedere.... fa da scolapasta, e asciuga sicuramente prima della pelle.

davvero
anzi se tolgo le frecce ci posso fare il formaggio, catturare i pesci o semplicemente lo uso come scolapasta o un copricapo per far ombra
comunque una volta secco il salice penso diventi veramente leggera


oggi al posto dell'aperitivo al Lago, scaricata la faretra dall'auto e aperto l'inseparabile coltellino francese, mi son seduto su una panchina all'ombra di un salice enorme...
ed ho continuato l'intreccio ma le foto le ho dovute scattare a casa perché sprovvisto di digitale:

prima considferazione: il vimini prima di intrecciarlo va messo a mollo in acqua affinchè resti più elastico e non di spezzi
ho fatto così:
-inserisco 2 sezioni maggiori di salice tra gli l'intrecci che si formano intorno ai 5 nocciolini
-li faccio interagire tra loro facendo passare il primo interno-esterno-interno ai noccioli
-poi passo al secondo che sormontano il primo effettuando i passaggi opposti esterno-interno-esterno
-riprendo il primo e faccio sormontare il secondo invertendo i precedenti passaggi
-arrivato a intrecciare l'intera lunghezza dei salici, infilo le punte tra gli intrecci intorno ai nocciolini spingendo le punte verso il basso
-ricomincio come prima con altri 2 lunghi rametti di salice
dovrebbe vedersi in foto:
-mi faccio aiutare da una molletta da panni per tenere gli intrecci compatti finché le fibre non saranno seccate

nel complesso mi sembra abbastanza accogliente
e se fossi una freccia, tra un volo e l'altro, in questa faretra ci metterei casa almeno d'estate per stare al fresco e non rischiare di finire in una calda faretra di montone ideale invece per l'inverno

Bravo ManX, io non essendo all'altezza me la sono fatta fare da Sergio.
Alla prossima la vedi
Ciao

neanche io caro Maon ma quando credo di non essere all'altezza scatta la molla della sfida personale contro me stesso,
e non resisto dal buttarmi in gioco
di sicuro la prima non verrà come la ventesima di Sergio che hai comprato da lui ma il mio sacco di ignoranza caricato sulle spalle si alleggerisce un pelino e posso fare un passo più lungo verso la cima
Le ultime che gli ho visto realizzare sono a fondo piatto e belle strette...hai una foto da mostrarci della tua?

davvero bella! una domanda,dove ti sei procurato il vimini?

Appena posso la invio

non hai letto bene caro CVCV...
sotto una pianta di salice piangente in riva al lago,
tagliando i rametti con un coltellino e intrecciandoli su una panchina antistante

grazie Maon,
finalmente vedo un bel avatar degno di un prode e valoroso del Marchesato di Salluzzo

non è di mio gusto strano come vimini

marco, non riesco a capire se, non è di tuo gusto l'avatar o il vimini