Ho avuto occasione di "spellare" tronchetti di cigliegio nella catasta della legna da ardere .
bella sottile , decorativa sopratutto visto che le fessure non si contano .
Poi ne ho trovata nei boschi su tronchetti marci , corteccia quasi "mummificata"
Per entrambe prima o poi ci farò qualcosa anche se al momento non so cosa .
Questa invece è stata asportata da verde , con libro, cambio , lasciando il legno nudo .
Lo spessore "importante" si è ridotto in fase di essiccazione/stagionatura adesso è simile a cuoio , 3 mm. abbondanti di spessore .
la maggior parte delle rugosità sono funghi e licheni , dopo l'ammollo una robusta spagliettata le fa sparire .
I bozzi maggiori ho cercato di evitarli , su quelli minori sono intervenuto alla fine con una carteggiatrice a nastro ( carrarmato ) tanto qui la filogicità è pari a zero , l'aspetto estetico però mi piace