Quando e' "vaporato" per bene, dovrebbe essere (Quasi) come il pongo.... (provate con un cucchiaio di legno dopo aver fatto la pasta....)
Il problema, probabilmente, e' farlo scaldare e umidificare fin nell'interno... Con pezzi grossi e' dura...

Poi mi viene un dubio... quanto conta il calore e quanto conta l'umido?

per le aste, ad es. quasi sempre basta il calore... Per i casi renitenti, dopo aver scaldato avvolgo straccetto umido, poi scaldo di nuovo etc. etc. finche' o cedono o si snervano 8)

Ciao
Luca

Si!
......................Funzionerà...

proseguono le pieghe.

la sezione rettangola all'incirca 2x5
il vapore deve penetrare al cuore del legno , col manicotto fa un bel bagno .
io mi regolo così: applico le bende elastiche e comincio a scaldare a più riprese ,
mano a mano che il legno si ammorbidisce l'elastico se lo tira dietro. i sistemi sono tanti .

se ci pensi un arco finito non ha grandi spessori soprattutto se è piatto
basta assottigliarlo , 1.5-2,5 cm ti fermi e raddrizzi o pieghi, dopodichè riprendi
il tilleraggio.
quando pieghi se hai spessore costante è meglio, a togliere viene a tempo.

grande bac bisogna mostrare le fasi di lavorazione
o sbaglio wirly

Stavo pensando ad un mio conoscente che si e' cimentato con la Robinia (gli dissi... tanto lavoro sull'alburno.... sei sicuro...??? ) e che tento' di piegare a vapore la doga prima di sbozzarla.....

Si stupiva perche' la piegava e lei tornava indietro....

Probabilmente avrebbe dovuto farle fare i fumenti per qualche ora....

Ciaooo
Luca

P.S.
tra un po dovro mettermici io con il maggiociondolo... ma ho ancora tutta la tecnica vista al corso del Maestro ben fissa ... "QVI IN MIO KULO" (come diceva il tedesco che non ricordava le parti del corpo...)

Ciao
Luca

Si raddrizzano anche le doghe .......... oh se si raddrizzano
http://smg.photobucket.com/albums/v250/ ... =slideshow

le foto sono un po' alla rinfusa ma credo che il procedimento sia comprensibile
nel secchio i cunei da spacco dei mie vecchi .

se un legno si può deformare e basta osservare alberi piegati dalla neve
deve essere vero anche il contrario.

il carico costante alla fine conta più dei 100 kili per pochi minuti.

Hai ragione!
Si chiama "Creep" ( tanti anni fa lo studiavo nelle leghe per saldatura a stagno-piombo in microelettronica... Si deformano se sottoposte a carico costante ... con grossi problemi per l'affidabilità ...Infatti si scopriva che cicli temici anche non esagerati ma lenti erano molto più dannosi degli shock -40 +125°C... Altri tempi, quando ancora si studiava e si cercava di capire qualcosa in industria...)...

Ciao
Luca

Niente carico costante nel mio caso, 45 min. di vapore da pentola d'acqua bollente , copertura im domopak aluminio bloccaggio in morsa e torsione aiutata dalla leva e dai pesi .
Questo per i tre punti che necessitavano di essere "deavvitati"

ragazzi io ho scaldato e provato a raddrizzare l'arco su un bilanciere dove la sezione era di 5 cm per 3 ( dovevo piegare i 5) ci ho messo 100 kg sopra dopo aver scaldato e non ho ottenuto quasi nulla...