ma secondo voi, il corno da richiamo, dentro cos'ha? ho in mano un bel corno di vacca. però osservandolo bene, mi rendo conto che se io lo forassi e basta poi come lo dovrei suonare? come una tromba? è possibile?
però poi mi chiedo, è possibile che all'epoca già conoscessero le lingue o lance da inserire negli strumenti a fiato?
secondo voi come si può fare?


ps: se ho sbagliato sezione e andava in pub scusate.

Secondo me, fare come la tromba... spernacchiarci dentro... Ci sarà qualche nota che risuona e viene "amplificata"...

Ciaooo
Luca

ciao, è semplicemente un corno svuotato e senza la punta. come dice Nitopi ci si pernacchia dentro come la tromba.
questo è il mio

questa qui è una variante più "moderna" a cui è stato applicato un bocchino di fianco. l'ho trovato in un mercatino

Esatto! Proprio così. Mooolti anni fà avevo recuperato l'insegna di un macellaio del mio paese (due enormi corni di vacca, maremmana credo) che si era ritirato e me li aveva regalati. Prontamente forati. Che suono evocativo. Quante battaglie ho sognato! Quanti ricordi. Ciao, Mirco

O___O sono sbalordito. allora mi son fatto un gigantesco film. quindi immagino che quello sulla punta del corno sua un poggia labbra o una cosa simile per la comodità....appena posso foro subito il mio!!!!!!

ciao Matteo, non è aggiunto, quello lì è un vecchio corno (da caccia?) trovato anche lui in un mercatino. è semplicemente "scolpito". in questo caso il buco è 13 mm, in quello col bocchino di ottone è più piccolo.
a seconda del diametro del corno alla base (intendo la base del corno dove è attaccato alla testa dell'animale) otterrai suoni diversi. più il corno è largo più il suono è basso e profondo.
ciao

questo qui è il cosiddetto "olifante di Carlomagno" . è in avorio. in realtà è un po più tardo rispetto all'imperatore del Sacro Romano Impero.

è molto interessante anche il sax sotto. ero stato lì a vedere me non avevo la camera per le foto. era comunque abbastanza lungo (50 cm?) il manico di corno e abbastanza piatto, il fodero di cuoio ricamato.
anche lui comunque è successivo a Carlomagno.

matteo che epoca??? si suonalo come una tromba e vedrai che emozione(non è difficile devi solo variare la tensione delle labbra e la pressione dell'aria).....maghin ti potrà confermare che in tutte le nostre battaglie il suono del mio corno ci ha sempre accompagnati.....la cosa è più antica di quanto immagini,di corni non esistono reperti ma nel neolitico usavano alla stessa maniera conchiglie di tritone specie charonia ( quelle grosse lumache di mare che spesso vedi come decorazione nelle case o pescherie) alla stessa maniera del corno e non immagini che suono potente ne può venire fuori(appena torno in possesso della mia lasciata in sardegna te la posto)

ehhhh....l'epoca adesso chiedi troppo mastrofoco! hehe. scherzo, vorrei orientarmi cmq su nulla post medioevo, diciamo sicuramente non oltre il quindicesimo secolo ecco. e credo per questo un bel corno di bovino andrà bene.

ma ho nella casa in campagna in garage un corno di caprone ritorto ancora intero XD XD mi sta venendo in mente la brutta ide adi tentare anche con quello. che tire si può fare? pensa che ficata.