Senza trucchi e senza inganni...Prendi la pirite, la macini un pò, la metti in una pentola chiusa.Sul coperchio della pentola c'è un tubo in cui passerà il fumo che si sprigionera dalla pirite una volta che la arrostirai. questo tubo porta il fumo in un cilindro fatto come una doccia a ciclo chiuso. Dalla doccia può uscire acqua, acido solforico o acido nitrico...insomma questa doccia cattura i fumi e li trasforma...dipende da ciò che vuoi...dopodichè dalle terre di risulta puoi tirar fuori diversi metalli. E' semplice nò?.

stando così la storia andrebbe rivista la filologicità di alcuni equipaggiamenti anche hollyvoodiani,

le penne erano verdastre e le aste pure.

Mah caro sanguinello...ieri l'altro ho raccolto le more dai gelsi...pensavo di metterle in un "coso" simile alla tua descrizione che ci siam costruiti in famiglia (a dire il vero mancano gli ultimi assemblaggi),
mando in ebollizione,
butto il prodotto della prima fumata,
imbottiglio il secondo tagliandolo con acqua di fonte e te lo offro alla gara dell'Arc se gradisci....tu pensa al vetriolo se ti va

ma questi cosi non si chiamavano alambicchi una volta?????

resinato di rame:
E' un pigmento di origine inorganica, minerale e sintetica, è una composizione di acetato basico di rame e idrato di cromo sesquiossido. Era conosciuto dai Greci e fu utilizzato nel medioevo e nel rinascimento. Si ottiene scaldando il verdigris con la trementina veneta. Si altera con il bianco di piombo e in alcali. Si può utilizzare con la tempera e l'olio. Sconsigliato con l'affresco e l'encausto


qualche lume sul virido greco .

il verdigris - verde di grecia si ottiene mettendo acido acetico su lastre di rame

Il resinato di rame è un pigmento pittorico organico, noto già ai Greci, usato nel Medioevo e nel Rinascimento.

I pigmento si otteneva per riscaldamento del verdigris con resine di Pinaceae, è costituito principalmente da sali di rame degli acidi presenti nelle resine delle Pinaceae.


a noi interessa sapere se questi intrugli fossero in grado di proteggere dall'umidità
l'impennaggio.