Dal basso della mia ignoranza io invece ho trovato il video molto(forse troppo) riassuntivo. Un ottimo video se un esterno ai lavori se lo guarda, ma per chi vuole vedere un pò di fasi di lavorazione parecchio scarno.. E già che son in vena lasciatemelo dire.. Con i vestiti non è che fosse molto storico ne.. Scusate..deformazione professionale.

Brava jacky.
Se vieni sù con il babbo lì vedrai tutto, a parte i costumi!

non ha usato l'accetta ma l'ascia che è tipo una zappa da legno
è parecchio affilata quella del tipo e perticolare,
anche io ne ho una e consente di avere il tronchetto di fronte
altrimenti con l'accetta resta di lato
quasi completamente sicuro che si tratti d itasso
certo che ne da quel tronco ha tirato fuori quel arco esile ne ha sprecato di legn
poi come arco sembra proprio molle molle, è un peccato non sfruttare la caraterisica del tasso di reggere libraggio che altri legni non raggiungono di solito
avete visto la rasiera?

Tasso è Tasso!
per il resto concordo con jackyeale.
Anche con il Maghin, a parte la nostra diatriba se sia meglio togliere alburno o meno
Se è troppo io lo tolgo lui no!
Ma questo è ininfluente ora.
Per l'accetta e l'ascia, coloro che usano ancora questi strumenti, sia di ferro che di pietra, dicono che questa fondamentale distinzione sia più pratica, quotando quindi il mANx.
Per la rasiera non so, mi sembra un po' troppo moderna.

son daccordo sia con Marco per la sega sia con Jakieale. inoltre vorrei far notare che quello li non sa usare la rasiera come si deve e suppongo neanche l'accetta. il passaggio col coltello a due manici scusate ma io non ce lo vedo proprio per un arco di tasso.
per Maon, a parte quelli più antichi (sto parlando di ritrovamenti di archi bastone di tasso in epoca storica e non preistorica) che mi risulta fossero fatti senza intaccare il dorso (qualcuno era quasi solo alburno ma funzionano lo stesso)
mi par di ricordare che Robert Hardy scriveva nel libro Longbow anche che alcuni degli archi della Mary Rose avevano ancora sul dorso le "punte di spillo" ancora intatte che sono tipo dei germogli di rametti che spesso compaiono tolta la cirteccia del tasso e sembrano piccole spine.
il discorso di lavorare il dorso del tasso mi sembra un po troppo moderno.

dissento maon per la rasiera...
anche Otzi per rifinire il suo arco avrebbe usato ovviamente selce o altra pietra dura e affilata a modi rasiera
dopo l'età del ferro una rasiera o un coltello utilizzato a rasiera lo ritengo un attrezzo fondamentale e da sempre utilizzato
ho lavorato archi per parecchio tempo rompendo pezzi di vetro e funzionano bene non fosse che rispetto all'acciaio temprato devi continuamente cambiare il vetro perchè tende ad arrotondarsi sul profilo tagliente diventando inutilizzabile...ma per qel che costa

anch'io una volta usavo o il vetro o un coltellino molto affilato poi ho scoperto quelle che vendono in ferramenta per pochi centesimi che sono eccezionali. il legno viene via come il burro e non bisogna neanche affilarle.

mANx, probabilmente mi sono espresso male, intendevo il tipo di rasiera troppo moderno, non, l'usarla.
Per il coltello quando non ho a disposizione altro lo uso anche io.
Sul dorso del medesimo con un martello lo picchietto, poi con la pietra lo liscio, così mi saltano fuori i microriccioli che servono per asportare.

maghin, maghin ,maghin, siamo alle solite,
Robert Hardy, nello stesso libro a proposito dei medesimi archi dice anche:
..ma a differenza dei longbow Vittoriani o di quelli di epoca successiva costruiti per praticare lo sport, nella mezzeria non troviamo nessun ingrossamento o bombatura o irrigidimento che dia forma ad una impugnatura.
Questo significa che quando vengono tesi, gli archi "descrivono un esatto arco di cerchio" proprio come ci diceva Ascham..

Ed è quello che faccio io con i lunghibastoni

.. gli archi sono costruiti in modo superbo, oserei dire in modo ardito; in alcuni casi i nodi vengono coraggiosamente asportati senza badare nè ai rischi di rottura nè ai margini di sicurezza; in altri casi il legno viene lasciato sporgere sulle punte di spillo , e pure i nodi vivi vengono lasciati nella loro posizione..

Ed è quello che facciamo noi nei confronti dell'alburno, tu un metodo io un'altro ma, a mio giudizio, applicati anche intorno al 1500 e forsanche prima.

Non è che.....nel mezzo del cammin....stà la verità!

a me non sebra tasso come dice la jaky scartabello

anche am e sembra un grosso spreco di materiale lavorarlo tutto per asportazione..da quel tronchetto ci saltavan fuori almeno un paio di doghe.. Mi ricorda quei cartoni animati in cui da un tronco ci salta fuori uno stuzzicadenti..