Mi sono arrivate alcune belle tavole di acero di cui alcune di acero marezzato, larghe 5 cm spesse 5 mm e lunghe oltre i 2 mt.
Ed allora, una, utilizzando "vera colla" bicomponente, l'ho incollata su una bella tavola ricavata da un tronco di tasso così da avere uno spessore totale di 3,5 cm.Vorrei provare a realizzare qualcosa (long o flat) per vedere se l'accoppiata regge.
Con le rimanenti tavole vorrei tentare di incollarle tra loro, interponendo un'essenza diversa.
Mi date un suggerimento (anzi, due): la prima accoppiata può andare? e per la seconda, che legno uso per interporlo tra i due aceri?

Spero di non essere in o.t., però sarei grato a Luciano, se mi mettesse via i pezzettini di acero marezzato. Non i trucioli, però se scarta dei pezzettini dove si può vedere gli specchi, anche per poco, gliene sarei oltremodo grato. Possiamo metterci d'accordo per il venire a prenderli. Grazie ancora e ciao, Mirco

Perche unire due legni resistenti alla compressione????????????

Ma se non avessi avuto dubbi, avrei fatto la domanda?
Il mio problema è stabilire se i due tipi di acero sono compatibili tra loro interponendo tra gli stessi un legno che resiste alla compressione.
Da quello che ho potuto capire (ma sono abituato ad apprendere sempre) la lamina di tasso dovrebbe resistere alla compressione e quella di acero alla trazione. Sempre che non abbia capito male!
Se, poi, non è fattibile, mi terrò l'acero per ricordo!

Meglio era tasso in trazzione e acero in comp.....

Grazie.
Ma il mio problema è che il durame di tasso era sui 15-20 mm mentre l'acero è al massimo 5 mm. Se incollassi più lamine di acero per il ventre e una lamina di nocciolo sul dorso??