Ripeto: solo sull'olmo sotto la spessa corteccia c'é un libro do colore scuro che si vede benissimo nelle foto di matteo, quello và tolto finché non vedete almeno il primo anello bianco di alburno
Sempre sull'olmo l'alburno sotto il libro é utilizzabilissimo, di durame scuro generalmente ne ho trovato troppo poco.
L'olmo per archi é un legno fantastico: regge sez"D" al pari del tasso e in piú regge le curve,artificiali (insieme al magiociondolo é ideale per l'arcotaccons
), non é un legno protetto, da me ce n'é in abbondanza(addirirtura sfruttando le potature periodiche dei viali stradali ci tirate fuori rami fantastici)...
Controntroindicazioni:
-togliete sempre il libro scuro subito dopo sbozzatura
-lasciatelo a stagionare il piú possibile una volta finito
Spero di essere stato utile, non prendeteli come dogmi ma dall'esperienza su questo spettacolare legno io ho capito cosí