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 Punte a cartoccio ... oleoso 
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Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
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ricavate dalle pareti di una lamma di olio d'oliva....
(trad. lamma = latta da 5 litri di materiale spesso...)
Allegato:
DSCF6605.JPG


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18/07/2011, 20:43
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Ottimo lavoro...
Le hai pesate?
Dici che all'impatto secco si aprono?


19/07/2011, 1:36
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più che aprono non si schiacciano se il cono dentro è vuoto?
cmq credo abbiano una resistenza mooooolto minore di quelle normali.


19/07/2011, 13:08
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il cono sarà pieno di legno penso :roll:


19/07/2011, 13:11
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Iscritto il: 13/12/2010, 18:13
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Località: Genova - Prata Veituriorum
Era un metodo consigliato da Ricu.

Il peso non lo saprei dire ancora perchè sono molto abbondanti e le devo tagliare a misura per le astone d'alloro......
L'idea e' di appuntire le aste e calzarle sulle punte come faccio per le frecce di legno normali.

Una saldatina a stagno potrei comunque darla... il fatto e' che la lamiera e' verniciata dalla parte opposta ... ma dovrebbe essere stagnata da quella che ho lasciato esposta...

Ciao
Luca


19/07/2011, 19:58
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Il sistema era in uso gia nel medioevo se non sbaglio,
mi sembra ci siano anche reperti,
venicano usati gli scarti di lamina destinati alle armature per queste frecce "da bersaglio"
Li costruisco da anni cosí usamdo cartelli stradali di cantiere che trovo spessissimo abbandonati a bordostrada
Per la vernice se li metti nella stufa risolvi, se usi coke potresti temprarle in acqua fredda
Saluti
Manx


19/07/2011, 22:45
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Messaggi: 2428
Località: Genova - Prata Veituriorum
Intendi ... reperti saldati a stagno??

Sono un po' più sottili della lamiara dei cartelli... ma non tanto...

Per la stagione piu' che la stufa... propendo per la carbonella della grigliata... Con tempra al grasso di salsiccia.......

Ciao
Luca


21/07/2011, 19:50
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Iscritto il: 30/01/2012, 23:04
Messaggi: 646
Scusate se mi intrometto
come funziona saldando con lo stagno? era storicamente usato e se si come si fa?
Grazie


31/01/2012, 18:49
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Messaggi: 2037
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Ciao Ligera,
La saldatura a stagno era conosciuta ed applicata già al tempo dei romani per cui è giustificata in un contesto medievale.
Però non ho mai saputo di punte di frecce medievali saldate a stagno. Per poterla eseguire dovrai pulire efficacemente il metallo da saldare e usare disossidanti adatti.
ligera ha scritto:
Buongiorno signori Sagittandi
......................
ho trovato sul sito della compagnia bianca un sistema per fare le punte di freccia da esercitazione e mi sono anche venute bene (come nelle foto loro) ma il mio problema è farle aderire perfettamente all'asta e fissarla in modo che non tolga e sopratutto che non si apra col tempo. Devo ancora tirarle per la verità. il seguente nome è dove ho visto il tutto
traningarrowheads[1].pdf
se ho sbagilato a scrivere da qui "ditemi cosa devo fare e io lo faccio"
saluti
Ligera

Presumo che tu abbia consultato questo sito: http://www.marcocasartelli.com/dragonen ... wheads.pdf
Se guardi bene erano ricavate da lamierini di un certo spessore, 1-1,5 mm, per cui avevano una certa robustezza e se sei riuscito a modellarle a freddo con quello spessore sei abile ed arruolato.
Con quelle puoi tirare anche su bersagli più duri del semplice paglione.
Le punte a cartoccio, sopra descritte e realizzate, sono ricavate da lamiere più fini, 0,5-0,8 mm, a mio parere utilizzabili solo per paglioni per via del basso spessore della lamiera. L'idea avuta da Nitopi, del punto di saldatura a stagno, gli darebbe sì un pò di robustezza in più ma ne falserebbe la ricostruzione e inoltre ti costringerebbe alla pulizia totale delle superfici da saldare a stagno.
Ma rimarrebbero delicate anche con la saldatura a stagno perchè in seguito ad urti o deformazioni si "scolla".
Per il fissaggio puoi usare un mastice a base di pece di betulla (introvabile) o a base di resina di pino (devi fartelo tu) oppure usi la colla a caldo in stik ,scaldando anche il metallo della punta, ma senza esagerare e tagliando con un cutter gli eventuali eccessi che sborderanno.
Prima che si raffreddi cura l'allineamento punta asta.
Raff


31/01/2012, 19:35
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Iscritto il: 30/01/2012, 23:04
Messaggi: 646
ho usato una vecchia pentola di alluminio che sarà di 1 mm e poi il lamierino molto + sottile come dice lei ma praticamente non sono affidabili se non riesco a chiuderli . avevo pensato anche di bucare le due estremità finali e poi fare una specie di "rebattino" con un fil di ferro. Infine le chiedo se non sarebbe meglio mastice tipo bostik


31/01/2012, 20:05
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