le punte sono in alluminio?

Fin che non torna carlo-b ti rispondo io;

eccomi....scusate il ritardo
le punte che usiamo sono in semplice ferro.......per noi basta è avanza........ma quelle antiche erano chiaramente in acciaio......queste infatti dovevano bucare ben altri bersagli che non cartone o etafon...

Abuso della tua disponibilità...per caso Carlo quelle per nobili erano damascate o multistrato?

alcune erano anche firmate e di grande valore
figuratevi che dopo lo scontro, se questo risultava vittorioso, il nobile o i samurai di alto rango che avevano partecipato e che magari avevano dovuto tirare le frecce più pregiate, spedivano degli assistenti a recuperare almeno le punte.

Esisteva una specie di codice di "buona educazione" e cioè, se ti trovavi davanti un nobile o un generale avversario, era buona educazione colpirlo con una freccia degna del suo rango, e quindi ogni samurai arciere aveva nella sua ebira 2 frecce con punte elaborate destinate solo a persone di alto rango. Solo così il samurai di basso rango poteva rivendicare l'uccisione di un generale nemico, solo se usava una freccia degna del suo avversario.
Se nella confusione della battaglia, un arcere si trovava davanti un generale nemico e lo abbatteva con una freccia semplice, questa uccisione non gli veniva riconosciuta e il generale morto si considerava ucciso da una freccia vagante.........
Erano un po complicati

pensavo all'alluminio per via del colore ,
quanto pesano mediamente?
hai qualche notizia circa i trattamenti termici a cui deve essere sottoposto il bambù?

ho finito con le domande, per il momento,

complimenti , davvero un bel set di frecce.

Una domanda per Carlo o per chi lo sa (ho provato a cercare e so che è argomento già trattato, ma non lo trovo): le aste in bamboo commerciali hanno una differenza di diametro tra gli estremi che arriva anche a 1mm; è il caso di un set che ho comprato da usare col ricurvo in gare Fiarc, con un estremo diam 7mm e l'altro 6mm; in questo caso la punta è meglio metterla sull'estremità spessa o su quella sottile? E la cocca, che vorrei fare intagliata, se ci infilo un inserto in osso da un paio di mm di spessore, la posso fare anche se è lontana dai nodi? Legandola comunque, s'intende.



PS Per mio diletto, voglio provare a fare delle punte con codolo partendo da un chiodo da carpentiere da 7mm diam. Se il lavoro sarà presentabile, lo renderò pubblico sennò... a rottame!!

Diametro maggiore davanti minore dietro,
Cocca a inserto meglio se vicino a un nodo,
punta spezzone di legno da circa 7-10 cm da inserire prima della punta...
ciao.

1) ok diametro
2) ma se il nodo è lontano, va a finire che taglio l'asta troppo corta
3) uno stuzzicadenti?

intagli lasta lateralmente sia dalla parte della cocca che dalla parte della punta,
rendi leggermente conico lo spezzone che metti prima della punta dove ai intagliato lasta e rastremata all'esterno, poi colla infili rileghi per bene.
per la cocca devi togliere un po più dello spessore dell'asta rendendola tipo tondino la parte che si inserisce nellasta, la rimanenza esterna andra a fare battuta sull'asta, anche qui colla e rilegatura.


Per uno che può seguire le indicazzioni di J. Hamm capitolo aste in cannanon dovrebbe neanche chiedere ste cose GGGGRRRRRRRRRRRRRRR