Volevo chiedere, come bisogna considerare la lunghezza delle alette in funzione della freccia,se c'è una relazione tra aletta e peso della punta(le punte storiche sono parecchio pesanti)e ancora, che proporzione deve avere se c'è, l'altazza della aletta in relazione alla lunghezza della stessa?Dal momento che le penne le taglio io,quale e la forma usata per le storiche?

Allora...

dipende da cosa ci vuoi fare....

Se vuoi arrivare lontano, tagliale basse (meno resistenza con l'aria)
Se vuoi avere una stabilizzazione rapida della freccia, lasciale grandi.

Più peso hai in punta, meno penna ti serve (il baricentro della freccia e' già avanti e non serve applicare una forza in coda per tenerla dritta ... )

A me piacciono grosse, e uso penne da 5"....

Per le fogge... Penso che ci sia di tutto un pò, a seconda dell'epoca e del paese.

Comunque si vedono (sui dipinti e sculture)...

Penne a parabola (più o meno)
Penne a "triangolo" (Gallese)
Penne a "Banana" (semicerchio ... mi pare, non vorrei sbagliare).

NON si vedono invece le "scudo" che passano per foggia storica ma non lo sono

Colori : Bianco e nero . Più bianco che nero 8)

Ciao
Luca

ciao Defrel, secondo me dovrebbe bastare quello che dice Nitopi



la forma e le dimensioni la puoi scegliere come vuoi. in passato c'erano alette di tutti i tipi. puoi guardare i dipinti del periodo che preferisci e ispirarti a quelli. queste sono quelle che uso io per il torneo.

la prima in alto con impennaggio a 4 alette la uso per i bersagli vicini (4 alette è solo un mio "capriccio" storico per farle come quelle di Nydam ma van bene anche a 3 basta farle un po più alte che van meglio specie con archi un po sostenuti)

quella in mezzo la uso per i bersagli più lontani (130, 70 mt) con impennaggio basso a 3. entrambi sono lunghi 11 cm.

quella sotto la uso per la gittata (6 cm ca)

sono gli impennaggi con cui mi trovo meglio ma van bene anche quelle che si trovano in commercio già tagliate secondo me.

ciao!

Grazie ragazzi.Magin,quelle con 4 alette ,l'angolo e di 90°e sono messe a X ristetto alla corda?Se ho capito bene,ad una punta pesante le alette non devono per forza essere più lunghe,o solo più alte?

penso di si o almeno io cerco di farle così. una volta ne ho fatta una tipo + contro l'arco ma andava bene anche lei.

non saprei, io per tiri da vicino preferisco una punta molto pesante e alette abbondanti, mi sembra che si stabilizza prima il volo. se però usi archi leggeri sconsiglierei alette troppo grosse perchè frenano molto indipendentemente dal peso della freccia. a me piacciono impennaggi sugli 11 12 cm, più corti mi sembrano scarsi.
ciao

Ancora una cosa,poi per oggi basta domande.Come incollate le alette,io uso il biadesivo,poi le lego,vabene?Il fatto è che tutti voi siete una continua tentazione per uno come me, che deve imparare ancora tanto,abbiate pazienza

non farti problemi con le domande Defrel, tanto qui siamo in tanti, qualcuno che risponde c'è sempre.

io uso pece di betulla per quelle belle e vinavil per quelle "da battaglia" nel senso che se ne devo fare tante non sto li a curare anche che la colla sia naturale. penso che i diversi collanti in circolazione vadano più o meno bene.

usando le colle "da calzolaio" non ci dovrebbero essere problemi (a parte il color giallino...) . Se usi quelle da calzolaio "nobilitate" (cioè la versione trasparente) attenzione a provarle con il caldo.... Una volta mi sono trovato con tutte le penne che si comportavano come se fossero state attaccate con il "post-it"
Se no ci sono le colle "apposta" che costano il triplo....

Ciao
Luca

Scusate, ma provare con l'attak in ampollina munita di pennellino, perchè no? Così se ne mette l'esatto occorrente e non si spreca nulla (alla genovese ed anche alla furlana) si è anche più esatti. Ciao, Mirco

Gittata alte e corte,
il piú arretrate possibile
l'ho impararo da Cecili