e va bene ragazzi qui la sparo anche a costo di rendermi ridicolo. secondo me nella coscienza sottile di Carlo ci sono le tracce del Samurai che è stato in passato. lo scrivo perchè lo credo. non mi spiegerei altrimenti il fatto. non mi sembra un semplice interesse è qualcosa di più.

scusa Carlo ma dovevo dirlo.

ciao!

chiederò a una mia amica......un po strega di indagare le mie vite passate.....

un giorno un tale disse: "tutto si conosce attraverso il numero".

mi piacerebbe conoscere peso freccia, velocità uscita, gittata media di uno yumi da guerra.

Iscriviti alla gara del 24-25 settembre e lo vedrai con i tuoi occhi
https://www.sagittando.it/campio1/campio_form.php

non sviamo le domande,

prima o poi .

dunque, il peso di una freccia da guerra....dipendeva dla tipo di freccia. Quelle per il tiro a breve distanza, sotto i 40 metri potevano arrivare anche a 80 grammi....e anche più perché dovevano sfondare il bersaglio, quelle per il tiro a lunga distanz avevano punte più piccole e pesavano parecchio meno.
La velocità d'uscita della freccia dipendeva dalla tecnica dell'arcere e non solo dalla potenza dell'arco
C'è un tipo di tiro che si pratica nella scuola che si chiama "dei 4 isolati". Questo tiro tende a raggiungere e posibilmente a superare i 436 metri. Si fa con una tecnica particolare che però è diversa dal tiro da guerra a lunga distanza. Anche le frecce sono diverse.
Sul campo di battaglia le distanze medie erano più o meno come da noi. Si cominciava il tiro quando gli avversari erano a circa 200 metri o poco più.

le parole di Carlo la dicono lunga sull'importanza della tecnica di tiro. credo che quella giapponese sia la più sofisticata ed evoluta in assoluto.

sono 5 i tipi di tiro che sono peculiari della scuola
1 - Makiwara-mae, il tiro al rotolo fatto di paglia di riso messo a 1,5 mt di distanza che serve per studio e per insegnare ai principianti.
2 - Mato-mae, il tiro al bersaglio tradizionale del diametro di 36 cm posto a 28 metri (l'allenamento base)
3 - Enteki-mae, il tiro a 60 mt a un bersaglio di 1 mt
4 - Kazuya - koshiya, il tiro da guerra
5 - il tiro alla massiam distanza.....che non mi ricordo mai come si chiama.

Per Makiwara-mae, Mato-mae, Enteki-mae si usa la stessa tecnica.
Kazuya si usa la tecnica per il tiro a lunga distanza, Koshiya si usa quasi la stessa tecnica dei tre sopra ma in movimento
per il tiro alla massima distanza si usa una diversa tecnica che è studiata per disturbare il meno possibile il volo della freccia e per spingerla al massimo

La parte comune a tutte queste tecniche è che per tutte si torce l'arco alla morte per incrementare il più possibile la velocità d'uscita della freccia.

grazie,

l'arceria orientale in genere penso che abbia molto da insegnare ,

i giapponesi in particolare rappresentano quasi un mondo a se rispetto gli altri popoli
asiatici, per me rimane un mistero il fatto che non abbiano sviluppato un arco simile al cinese , al coreano o al mongolo

Forse il loro isolamento potrebbe essere un motivo.