Cita:
con gli archi pesanti il tempo a disposizione per mirare è di qualche frazione di secondo, la presa sulla corda deve essere salda, a tre o quattro dita .
dipende da cosa si intende per pesanti. con un arco da ca 80# io ci sto anche 3-4 secondi.
ho fatto delle prove per capire meglio usando il mio ultimo arco che è sulle 80 libbre. il metodo indicato da Nitopi e Jeval e che usavo anch'io una volta è ottimo quando il tiro riesce bene. mi sembra però che così facendo e cioè senza fermarsi si sia più soggetti ai capicci della mente. adesso che mi fermo qualche secondo (almeno 2) con l'arco teso sembra che la mente essendo impegnata a contare e a sopperire allo sforzo di tenere aperto un arco un po "pesante" sia meno interessata alla "paura" di sbagliare e il tiro riesce meglio. in pratica è una forma di standardizzazione del risultato, magari non perfetto ma raramente del tutto sbagliato. prima invece eran più quelli sbagliati totalmente che quelli "perfetti".
questo sistema funziona meglio con archi di libraggio sostenuto mi sembra perchè se non si fa "sforzo" allora la mente torna ballerina.
ma queste son solo mie elucubrazioni forse vaneggianti ma supportate dalle prove ripetute.
ciao