E' stata dura ma anche stavolta e' andata bene
( per modo di dire ne' ,
invece che da milano sono ripartito da Torino ,
invece del freccia rossa ho preso il torino lecce ,
invece di arrivare alle 22:30 sono arrivato alle 3:30
Pero' , a parte il treno sgarupato ,
a parte chi mi ha chiesto se mi stavo portando un fucile o un batzooka .
a parte questo vi diro' che sono soddisfatto dell' esperienza .
Non quella scontata del Preit e che gia' avevo conosciuto alla consulta di giugno, posto e persone splendide , neve da favola , alici da alalunga
ma quella del Torino Lecce , due fanciulle pugliesi ( qualche anno piu' dei miei )
attrezzate da sopravivenza , almeno per quel che riguardava i viveri.
Viveri che aggiunti ai salamini che mi ha offerto manx , e al nebbiolo avanzato dalla sosta di sabato al baretto di villar ( quello vicino al campo sportivo ) hanno rallegrato il viaggio almeno fino a voghera .
Per quel che mi riguarda rassicuro tutti e ringrazio tutti .
Un grazie particolare a Maon per il sorbo e uno a Sergio che non ho potuto incontrare ( forse ci siamo incrociati sulla ferrovia visto che abbiamo fatto lo stesso viaggio sia pure in senso contrario )