Io che sono noto per le miracolose doti di precisione ,l'unica volta che ho preso il centro l'ho preso su quell'aggeggio! Puzzola folle!!!!!!
Ho fatto 9 punti eppure avevo una freccia da 59 grammi! e la tiravo con l'80 libbre

Marco, se la fortuna è cieca, la sfiga ci vede bene! . Ciaooo, Mirco P.S. Però, vuoi mettere la soddisfazione di vedere almeno una freccia piantata nel centro? (Spero si sia notata la leggera presa per il cu...lto) Riciaooo, Mirco

Un'uomo col...to deve essere preso per il cul......to!
Ciao
Marco Maon

Buongiorno,

Girobacchino è probabilmente influenzato tanto dalla forza dell'arco+peso freccia quanto dal braccio rispetto all'asse di rotazione. 50% e 50%.
Esempio io con 46 libbre ho fatto 2 punti, il giorno prima, avendo aiutato Nicodemo a sistemarlo, per prova ho fatto 12. Manx ha fatto 12 e 2. I miei figli con circa 25-30 libbre e frecce da 24 grammi hanno fatto 5-4 .

Tiro distanza: mi piacerebbe sapere a quale distanza fosse il fascio di canne ed il cerchio. Stimo 140 metri. Sembra che alcuni arceri sulla singola freccia a distanza non abbiano raggiunto stesse misure dei tiri a "raffica".

Trovo corretto quanto scritto da Maghin: senza assiduo allenamento non si arriva alla stabilità del risultato. Questa è l'insormontabile distanza tra noi (me) ed i nostri predecessori di 1.000 o 10.000 anni.

Federico

comunque tutti avevano a disposizione lo stesso bersaglio ,

non è che al prossimo campionato tutti con frecce da 1500 grani?

la pulizia dello sgancio fa molto in termini di velocità della freccia .


a giudicare dal sonoro è stato un buon tiro .

Ciao Federico,
Ci hai quasi preso!

Il vegezio era a 130m. e il cerchio aveva un raggio di 6m.
Le donne e i ragazzi tiravano 40m. più vicino.

Per il Girabarchino (che da noi in piemonte è il trapano a mano che usavano i vecchi, tipo manovella delle auto d'epoca!), sono convinto che non sia l'ideale.

Prima di continuare vorrei fare i complimenti a Zio Dom per il lavoro fatto, quindi la critica, che non è critica, è al concetto e non alla validissima opera che ci ha tutti dilettato!

Il Saracino viene e veniva usato per destrezza, chi riusciva a prenderlo e non prendeva la botta dell'altro braccio era bravo, gli altri cornuti e mazziati

Riterrei più efficace costruire un'aggeggio che con molle e marchingegni varii stoppi la freccia e ne registri il moto traslante su un registro, moto che sia rettilineo e che in qualunque punto vi sia l'impatto reagisca sempre nel medesimo modo.

Tant'è che chi ha fatto la prova quando tirava il vento, ha avuto non poca difficoltà a far muovere il pannello, così come, chi è riuscito a far superare un certo angolo al medesimo, veniva poi aiutato dal vento a migliorara le prestazioni.

Detto ciò mi sono divertito un mondo.
Ma nel filmato ciò che mi ha divertito di più è stato vedere il colpo di Magin e la sua successiva esultante corsa verso il povero nemico abbattuto da cotanta frecciata

anch'io mi sono divertito un mondo. la corsa era dovuta al fatto che se non si fermava l'affare il vento rischiava di riportarlo indietro. ma accidenti non son ancora riuscito a vedere il video.

questa qui è la ricostruzione che Amatuccio nel suo libro Peri Toxeias ha fatto del disco balistico (girobacchino non l'avevo mai sentito per un coso così) che si usava nell'antichità. il cosoddetto "saraceno" è altra cosa usata attualmente per palii a cavallo. sarà da migliorare è vero, ma è troppo divertente!

Buongiorno,
Girobachino: il giorno prima, nel metterlo a punto, Nicodemo era conscio dell'importanza del controbilanciamento, tuttavia non si è potuto metterlo perfettamente a punto (abbiamo preso una pietra dalla roggia).
A parte la variabile vento eravamo comunque tutti sullo stesso piano.
Trovo che dia comunque indicazione della potenza e dell'abilità.

Federico

GiROBACCGINO il Saracino Biricchino é un progetto di pendolo balistico accennato alla consulta de l'Arc avutasi nel 2010 al Preit.
Per la costruzione sapevo di aver bisogno delle incredibili capacità manuali de nostro Nicodemo, lo ha costruito interamente lui e lo abbiamo sviluppato con prove nel suo garage diverse sere io , lui, Gorthan, lady Marian e Giorgio.
Il girobarchino piemontese non centra nulla, cavoli a merenda!
L'unica variabile indipendente che nel garage non abbiamo considerato é che all'aperto sui prati dell'Altana ci poteva essere vento e qui 50x50 di bersaglio facevano da vela , soluzione: cercare un posto riparato dalle correnti.
Come SAGITTANDO abbiamo premiato nicodemo con una magletta dell'evento perché ci ha davvero fatto divertire tutti e messo in crisi anche quelli che si definiscono I migluori.
Grazie zioDom!

Della potenza non sono convinto, dell'abilità sicuramente!
Chi più è bravo a bersaglio più lo beccava al margine e quindi poteva avvantaggiarsi.( a parte il Magin che ha beccato l'estremità, forse per c..o hihihihihihihihihihihi)
Non ti spiegheresti perchè, come tu stesso hai menzionato, archi da 40 libbre abbiano battuto archi molto più potenti!

E questa è una variabile molto importante.
La scorsa edizione abbiamo fatto molte prove sulla penetrazione, io stesso nel giardino di casa, ho provato con archi da 25 a 85 libbre.
Avevamo stabilito che 5m. fosse la distanza giusta per dare la possibilità a tutti di colpire.
Ebbene, tutte le frecce invariabilmente, penetravano dai 12 ai 13 cm.

Se ti portavi a 20m. e ripetevi i tiri con la medesima freccia e il medesimo arco allora sì che il più potente penetrava di più e gli altri meno!

Ciò ci aveva indotto a non fare la prova, in quanto a 20m. non eravamo sicuri che tutti prendessero il bersaglio.


Io continuo a sostenere che l'unica prova valida sia il calcolo dell'energia cinetica del proietto!
Certamente tirare al, come lo chiamate voi, Girobachino, è divertente ma, a mio modesto avviso, non certo esaustivo a livello di esperienza sulla potenza.
Parere sempre personale e passibile di mille considerazioni nè!
Maon il fallibilissimo arciere della Ròcha