giustamente manx ha provato a sperimentare con i suoi obici(anche se eviterei assolutamente di grigliare vicino a tubi zincati e al contenitore) ma volendo esistono sistemini più veloci e pratici per distillare
Il bitume o catrame di betulla è una schifezza puzzolente ottenuto per pirolisi(distillazione con assenza di ossigeno) della corteccia di betulla(mi raccomando se la fate usate SOLO QUELLA DI ALBERI MORTI!!!!) che nell'antichità veniva usato per incollare punte in pietra,asce,impennaggi e manici,ha il suo massimo rendimento in climi freddi e umidi,teme il caldo e per i nostri normali usi serve a ben poco(salvo creare repliche preistoriche o storiche del nord europa)
io la uso poco,non la amo particolarmente se non per impennare qualcosa di preistorico,visto che per i nostri climi per le punte in pietra è migliore la pece di pino.
amici mi hanno fatto avere la dispensa di un corso che ho tenuto per operatori del settore archeologico in quel di Pertosa(sa) su come ricavare la schifezza nera,visto che è l'unica in italiano la pubblico magari può essere utile..
non è FARINA DEL MIO SACCO ma solo un sistema utilizzato in tutta europa a cui per esperienza ho messo del mio
pregi pochi, difetti tanti come:puzzare incredibilmente,attaccarsi ovunque,attaccare l'odore malefico(specialmente quando si fa bollire per renderla meno densa) ai nostri vestiti e pelle e farci litigare con la consorte.......
spero possa esservi utile
ps se proprio la volete fare utilizzate giardini o campi PRIVATI!!! accendere fuochi in luoghi pubblici spesso è vietato,ancor di più lo è se lo fate IN PIENO PARCO NATURALISTICO come può essere il TICINO(rischiate una bella sanzione da forestale o guardiaparco)
buona visione: Luca
http://www.paleoworking.net/download/do ... sa2006.pdf

interessantissimo come tutti i tuoi interventi....
Essendo per me irrecuperabile la betulla, mi spiegheresti il tuo metodo con la resina di pino?

ti ringrazio in anticipo

grazie per le tue parole wirly....lo so che da te non la trovi se non in qualche giardino privato!!!
la pece di pino è un mix tra resina,carbone(o ocra,argilla o mer..... sterco di coniglio) e cera per le percentuali fai vari tentativi(la percentuale di cera cambia in base alla temperatura) io inizierei 50% resina e 25% di cera e uguale parte del resto....fammi sapere
ps ti è utile solo per attaccare punte in pietra.....

C'era anche un post dove illustravo...
Funziona benino anche per le punte "coniche" delle frecce (quelle che di solito si attaccano con l'epossidica). Basta scaldare molto bene anche la punta : Resina sciolta sul legno, scaldare punta, e premere decisi....

Ciao
Luca

P.S.
L'odore e' MOOOOLTO meglio....

P.P.S.
Anche se continuo a provare a usarla con le penne ... non funzia...

Mastrofoco... ami provato a mescolarci anche il miele???(in passato la cera e il miele non venivano separati così come oggi...) dovrebbe aumentare l'appiccicosità...

Ciao
Luca

aia volevo avere un qualcosa di buono per attaccare le penne... potrei cmq usarla per le punte in osso?
nitopi linkami la discussione se puoi...

Eccolo

https://www.sagittando.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=475&hilit=resina+pino&start=0

Ciao
luca

ma le penne bisogna per forza incollarle?????? e specialmente con schifezze varie?? io spesso le fisso solo con il tendine e ho fatto diverse gare preistoriche così(pure sulle zagaglie)

è più giusto risponderti nel settore pece che hai creato ma lo faccio qui per non fare confusione,no mai provato
1 la pece appiccica anche troppo
2 per 15 anni in famiglia abbiamo avuto api e alla sola idea di rismerdare casa di miele e cera mi passa la poesia
3 in passato(e ho fatto in tempo a vedere vecchi alveari in sardegna fino a 25 anni fa) per smielare si distruggeva il favo interno all'alveare(quindi poi doppio lavoro) e si faceva colare il miele con pure api morte, ma la cera ottenuta non era diversa da quella che ottenevo quando tagliavamo con il coltello caldo gli opercoli dei telaini(poi x una settimana diventavamo famiglia SPIDERMAN ovvero tutto in casa APPICCICAVA)
ps sapevi che in bretagna i marinai e contadini se si prendevano una sbornia pesante di CHOUCHEN(idromiele locale e ottimo) poi stavano male parecchi giorni a causa del veleno delle api contenuto nel miele????(anticamente visto il gran numero di api morte durante la distruzione dell'alveare)

ma allora questo?
http://www.youtube.com/watch?v=o_LR4i30 ... re=related

bellissimo il video Ligera ... è esattamente lo stesso metodo che uso anch'io e che è stato usato dalla preistoria in alcuni casi fino al XV secolo come appare dai ritrovamenti e da alcuni dipinti. comunque non è vero che la pece appiccica troppo, bisogna solo saperla utilizzare e cuocere al punto giusto. e non si scioglie neanche sotto il sole come a volte si sente dire se è applicata nel modo giusto. grazie!
ciao!

ma questo sistema è qeullo di betulla , quello con la resina e cenere o pece?
Io volevo provare con la resina ecc ecc ma da quanto ho capito qui non vale la pena cominciare ... ma se tiena la pietra perche no le penne?