Grazie a tutti, ma il riferimento alla morte di mio zio non era inteso a ricevere le vostre condoglianze (che pur ci stanno anche se la morte è parte della vita) quanto invece a far capire che i "trapassi" che mi toccano sono quelli famigliari, e non quelli di personaggi più o meno famosi.

Per quanto riguarda il mio pensiero, direi che Mirco è totalmente in sintonia con me:


PS: io sono "senza mezze misure" sia sui forum sia dal vivo

non avevo letto......QUOTO DI BRUTTO IL CARO MIRCO!

ciao Tullia, questo era chiaro.


ero un po così anch'io ... ora le cose mi cominciano a "toccare" un po meno ... sarà l'età
comunque sono riuscito a riprendermi il tempo anche se ... costa (ma se c'è una cosa che non ha prezzo è proprio il tempo)

anch'io son daccordo con quello che scrive Mirco. come avevo già scritto è un saggio.

ciao!

Condoglianze Tvllia, ricordo un giorno di tanti anni fa, durante il funerale del padre di una mia amica.

La moglie e la figlia durante il culto cantavano a gran voce e con gioia gli inni al Signore e dopo, in un momento di pausa e ricordo del defunto, parlai con loro domandando di questo atteggiamento:

Tutte e due mi dissero che non potevano essere che felici poichè sapevano che ora, il loro congiunto, era con il nostro vero Padre.

Ogni volta che mi sveglio, quindi tutte le mattine, mi dico opss sono ancora quì!
Poi durante la giornata, quando scrivo, parlo o mi agito dimentico questo pensiero, sono fallibile in quanto sono uomo!

Che io creda o sia agnostico, sia egoista o altruista, sia superbo o sia umile, faccio sempre uno sbaglio: dimentico che devo morire e che quindi tornerò alla terra!

Forse la più parte dell'umanità, ha dimenticato di pensare a questo!
Io per primo, spesso lo dimentico, durante la mia giornata.

detto molto sinceramente io fin dall'età di 14 anni (me lo ricordo bene perchè era il primo anno che andavo in vacanza in montagna con l'oratorio) ho avuto ogni giorno il pensiero e la consapevolezza della morte al punto che la cosa che la mia pirma morosa ancora si ricorda è che io spesso glie lo ricordavo. credo che il pensiero mi abbia aiutato molto anche se naturalmente mi auguro di vivere ancora almeno altri 100 anni (se poi morissi domani pazienza ... anzi ... forse meglio così)
ciao!