Salve a tutti,
Mi è stato regalato del legno di tasso:

A parte i rami, da cui non penso di poterci tirar fuori niente di decoroso, i due tronchetti a destra sono a prima vista appetibili, in sezione quello a destra si presenta così:

quello a sinistra, così:

ma negli ultimi 30 cm ha una cicatrice dovuta allo sfregamento su di un altro ramo. Ambedue misurano 195 cm di lunghezza.
Chiaramente quello a sinistra è il pezzo che sovrastava, o meglio, la continuazione di quello a destra.
Secondo voi, sezionandolo a Y riuscirei a tirar fuori tre archi?
Chiaramente quello a sinistra darà un solo arco.
Domando: debitamente ingrassato quanto dovrei aspettare prima della scortecciatura e/o sbozzatura?
Un grazie a chi mi vorrà rispondere.
Mirco, qualche pezzetto buono per qualche manichino di coltello salterà pur fuori per te.
Raff

Lascia la corteccia salterà da sola una volta secco appena comincerai a farlo flettere.
Un anno di stagionatura non é male al limite tra qualche mese puoi sbozzarlo ma poi ti conviebe lasviarlo stagionare per evitare che segua la corda,
questa è la sperimentazione di maghin viewtopic.php?f=21&t=317&hilit=stagionatura+casalinga
anche se personalmente penso che come uno stufato di selvaggina diventi eccezionale solo se rosola lentamente per ore sul fuoco della stufa a legna
hai tento alburno ma verranno 2 ottimi archi.
saluti

Grazie Raffaele, muy obrigado! (o come diavolo si dice, comunque, ti sono molto grato. Dobbiamo concertare una visita al Museo di S. Giulia, con la tua guida. Ci tengo) Ciao, Mirco

oh caro Mirco: come sai per noi inizia la stagione del prelievo selettivo, se ti serve qualcosa di particolare, nel limite dell'impossibile, non hai che da farcelo sapere sarò onorato di soddisfare le tue richieste
un abbraccio

ciao Mirco

Bensentito, fra noi c'è una promessa ed ogni promessa è debito per me.
In quali giorni sei libero per gli spostamenti, parlando della prima decina di dicembre?
Un saluto da Raff

Potrebbero accodarsi alla visita anche i Sagittandi di Brescia?

Ma certamente, così potremmo anche conoscerci, anche se intuisco che..... forse ci conosciamo già: Monteclarensi?
Di certo non sono in grado di farvi da guida completa, ma farvi la storia di quelli estratti vicino a casa mia, colla collaborazione del GSAM di Manerbio, sì.
Sentiamo quando Mirco, che è il più lontano, è libero ed organizziamo il gruppone.
Il tasso, avrei deciso di non spaccarlo ma di segarlo: non è ortodosso, ma questo comporterà meno rischi di rovinare del materiale "prezioso".
Raff

Ciao Raff,

dalla foto sembrano due tronchetti molto belli e diritti che possono dare delle belle soddisfazioni. Io non ho mai avuto tronchetti simili in tasso da spaccare, ho però tagliato dei rami in tasso, storti e nodosi, da cui ho provato a ricavare delle doghe. Non ho quindi l'esperienza per consigliare lo spacco puttoosto che il taglio. L'unica cosa che mi permetto di dirti è, che se decidi di tagliarli, osservali bene e segna in modo ben visibile dove devi tagliare. Tieni conto poi che, durante il taglio, tu vedrai solo il lato superiore e relativa riga, il lato inferiore non è visibile e quindi l'errore è in agguato.
Inoltre, procedi lentamente con il tagli, se sbagli, la lama non perdona e rischi di rovinarli in men che non si dica.

Questo è quello che ho fatto io, scherzandoci anche sopra.
viewtopic.php?f=30&t=609

Ciao Giorgio

Ciao Pavlos un abbraccio a te e Avel,
quando passi dalle mie parti?

ciao Manx
ormai se ne parlerà dopo il periodo Natale ultimo dell'anno.
Magari si fa un giro nel bosco! ehehehe