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matteo89
Iscritto il: 15/04/2011, 14:37 Messaggi: 171 Località: roma
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heyla! anche se non ho scirtto molto ultimamente volevo dirvi che sono vivo!!!! e rompervi con un'altra domanda!!! molto spesso sento parlare di questo curva di carico dell'arco allegato a delle tabelle. poi sento parlare da alcune persone di programmi per pc e archi. mi aggiornereste un attimo riguardo tutte queste tecnologie? esistono programmi pc per fare roba del genere tipo analizzare i carichi degli archi? analisi di qualche tipo? grazie!
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08/01/2012, 22:07 |
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Gorthan
Iscritto il: 27/09/2010, 16:00 Messaggi: 1299 Località: Medio Olona
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Tutte cose che, a mio modesto parere, vanno bene per gli archi in fibra di tipo moderno. Qui trovi qualcosa: http://www.mauriziomancini.org/archery/joetapley/dforce.htmhttp://www.outlab.it/works/interna.pdfe più in generale, qui trovi molto materiale http://www.outlab.it/Su un monoligneo non starei a farmi troppi problemi. Cioa
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09/01/2012, 8:10 |
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jeval
Moderatore
Iscritto il: 30/06/2010, 13:12 Messaggi: 2433 Località: pozzo della ignoranza
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Ciao Matteo , i programmi per pc in genere servono per la scelta della freccia con archi moderni ( tradizionali e no ) o per memorizzare i punteggi con archi "naturali" servono a poco . Per la curva di carico invece ti serve qualcosa per misurare il carico ad ogni pollice di allungo ( un dinamometro una bilancia ) . Poi intabelli i dati e ottieni un grafico cosi: Allegato: diagramma_carico.jpg L'area sottesa dal grafico e' l'energia immagazzinata dall'arco .
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09/01/2012, 11:05 |
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matteo89
Iscritto il: 15/04/2011, 14:37 Messaggi: 171 Località: roma
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ahhhhhhhhhhhh!! ho capito! mi ero fatto un film mentale su questo fantomatico sistema! invece è solo un semplice analizzatore di dati nel senso che tu manualmente li metti e lui ti fa il grafico. ho capito. grazie mille!
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09/01/2012, 14:45 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, in verità i programmi per calcolare la potenza di un arco, data l'essenza a disposizione, ci sono e sono normalmente usati dagli ingeneri per il calcolo delle strutture portanti in legno. Bisogna tener presente che un arco altro non è che una trave in legno, piccola che dir si voglia ma sempre una trave, che lavora in flessione, compressione, taglio ed elasticità. Questi valori assieme alle dimensioni fisiche (forma e misure), inseriti in adatto programma dagli ingegneri progettisti, ci possono dare il carico massimo a cui può essere sottoposto un arco e di conseguenza la sua potenza e allungo. Questo in via teorica. Perchè non vengono comunemente adoperate per gli archi? Perchè il legno per archi è sostanzialmente diverso da quello di una trave. I legni commerciali, per travi portanti, sono soggetti alla commercializzazione assieme ai loro dati caratterisici che variano da regione a regione; il legno, che compriamo o tagliamo noi direttamente, ha sicuramente dati diversi da quelli in commercio, con troppe variabili a noi sconosciute: che valori immetteremmo nel pc? Dovremmo farci ricavare prima i dati da un laboratorio, cosa non assolutamente conveniente. Diverso, è il caso citato da Gorthan, della fibra di vetro o altro materiale artificiale creato industrialmente, nei quali le caratteristiche fisiche sono uguali ad ogni produzione (lotto) e di conseguenza utilizzabili per calcoli di progetto. In giro per il forum vi è una mia tabella con le caratteristiche dei legni commmerciali; è utile solo per confrontare i vari tipi di essenze al fine di valutarne se può essere idonea alla costruzione di un arco, null'altro: sono valori commerciali riportati in rete. A noi, "poveri" truciolatori, rimane solo la possibilità di impiegare quel foglio elettronico che ci aiuta a fare i grafici. Spero di non aver confuso le cose maggiormente. Un saluto da Raff
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09/01/2012, 22:04 |
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giorgio_65
Iscritto il: 13/01/2011, 21:44 Messaggi: 971 Località: Flavia Plumbia
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breve OT
Ciao Raff, vedo che sei diventato un Diavolo Volante, anche tu appassionato di aerei ? Ciao Giorgio
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10/01/2012, 13:39 |
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giorgio_65
Iscritto il: 13/01/2011, 21:44 Messaggi: 971 Località: Flavia Plumbia
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OOPS, un lapsus
Diavolo Rosso non Diavolo Volante
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10/01/2012, 13:53 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Giorgio, vecchie reminescenze di gioventù. Volontario a 16 anni come allievo motorista di bordo e conclusa l'avventura a 25 anni, ma i ricordi sono sempre vivi..... 1° AFL anno '68. conosci questo? fa niente il Diavolo Rosso era ed è anche il Diavolo Volante. Ciao da Raff
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10/01/2012, 14:00 |
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1942LINO
Iscritto il: 14/03/2012, 11:37 Messaggi: 222
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jeval ha scritto: Ciao Matteo , i programmi per pc in genere servono per la scelta della freccia con archi moderni ( tradizionali e no ) o per memorizzare i punteggi con archi "naturali" servono a poco . Per la curva di carico invece ti serve qualcosa per misurare il carico ad ogni pollice di allungo ( un dinamometro una bilancia ) . Poi intabelli i dati e ottieni un grafico cosi: Allegato: diagramma_carico.jpg L'area sottesa dal grafico e' l'energia immagazzinata dall'arco . Grazie Jeval, sono appena entrato nel FORUM ed ho trovato il diagramma da te inviato piu' significativo di tante parole; estremamte comprensibile e di "facile" applicazione. Vedremo alla mia prova dei fatti se sapro'utilizzarlo al metglio. Ciao Lino.
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21/04/2012, 17:44 |
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