Ciao a tutti, apro un nuovo post per trattare di corde, argomento di cui sono a digiuno...
Dal mastro Ascani è stato consigliato il filo di lino nei diametri dello 0.5 e 0.6 (di cui non conosco l'unità di misura), per ora introvabile per me.
Pur continuando la ricerca ci sono secondo voi valide alternative?
P.S. Ho trovato del filo misto (40%cotone 60% lino) che ha una discreta resistenza a occhio, voi che ne dite?
Un grazie anticipato a coloro i quali risponderanno.
Gigi

filato di lino circa 35# sei interessato?

se non lo trovi proprio....
vado a comprartelo te lo spedisco con scontrino e spese di spedizione a carico tuo
anche Poletti lo vende
ma se vuoi risparmiare cerca nei centri che vendono materiale per calzolai
e per farlo vai dal calzolaio della tua città e se non te lo vende lui la matassa di lino allora devi estorcergli il nome del suo fornitore
dove abiti più o meno, tanto per provare a cercarti il negozio che fà per te

sono di alessandria, ho chiesto ad un paio di calzolai, ma picche, non sanno di cosa parlo!!!
Di calzolai è pieno il mondo, chiederò a qualcun altro, altrimenti lo comprerò da te, manx, se mi farai questo favore
Per ora cerco ancora un po', poi si vedrà...

dico che di alternative "pret a porter" ce ne sono poche e che come giustamente fai bisogna ingegnarsi e chiedere in giro ( e , incidentalmente questo e' uno dei motivi per cui sagittando e' nato , per condividere informazioni )
tornando a noi , il cotone tende ad allungarsi notevolmente , il misto lino non saprei .
Sei disposto a fare qualche prova col rischio di perdere tempo ?
se si prova a seguirmi :
Per prima cosa devi fare una prova di rottura ,
prendi il filo , se e' troppo fine lo raddoppi ,
lo usi per sospendere un secchio vuoto a pochi cm da terra
cominci a riempire il secchio con acqua , ( usa un mestolo o un bicchiere , il riempimento deve avvenire lentamente )
se il secchio si appoggia a terra il filo e' troppo elastico .
diversamente a un certo punto il filo si rompe ,
se l'acqua non e' finita tutta intorno, pesi il secchio e trovi il carico di rottura del filo .
Fine della prima prova , adesso devi fare il calcolo del carico di sicurezza della corda .
Generalmente si considera che una corda debba reggere da 4 a 6 volte la potenza dell'arco
( si lo so' non e' cosi semplice , bisognerebbe considerare l'energia immagazzinata nella trazione , decidere se si vuole privilegiare le prestazioni ( velocita' e gittata rapporto piu' basso ) o la sicurezza ( rapporto piu' alto ) ma per il momento tralasciamo )
considera che se la potenza e' espressa in libre una libra equivale a 453,59 grammi .
faccio un esempio :
il lino che ho io e' un n. 5 irlandese destrorso ( vuol dire che e' composto da 5 trefoli arrotolati in senso orario ) ma esiste anche sinistrorso ( arrotolato in senso antiorario )
la differenza e' importante quando andrai a fare le corde .
rompe a 28 libre che sono 12,7 kg .
se voglio farci la corda per un arco da 50 libre ( 22,68 kg ) questa deve avere un carico di rottura da 4 a 6 volte superiore ( da 90 a 136,08 kg ) .
Se decido di tenermi sul sicuro ( 140 kg ) divido per il carico di rottura e trovo che mi servono 11 fili e qualcosa , arrotondo per eccesso e faccio una corda da 12 o 15 fili .
Dimenticavo , dove trovi il lino ?
sulla rete ma spesso a prezzi da strozzino , ( pero' Cielostellato lo ha comprato direttamente in irlanda a prezzi onesti , provo a sentire se gli e' arrivato e se lo ha gia' provato )
Altro metodo per trovarlo e' risalire la filiera dei calzolai , generalmente non sanno neanche piu' cos'e' , usano tutti fibre sintetiche , ma ti sanno dare i riferimenti dei loro fornitori ,
li contatti e dopo una serie di tentativi infruttuosi trovi quello che ne ha ancora un rocchetto o due in fondo al magazzino .
non preoccuparti se trovi del filo spesso quanto quello da cucito o da ricamo , ne metti di piu' , ci metti piu' tempo ( AlbertoA le faceva con lino da ricamo e impiegava 40 o 50 fili )
devi stare piu' attento ma alla fine , se le fai bene , sono affidabili quanto le altre .
ciao
J

vorrei aggiungere un paio di cose.
io il filo di lino a 6 trefoli lo trovavo a Varese dove c'è un negozio di materiale per calzolai. il problema è che non so se esiste ancora. ne avevo fatto scorta anni fa ed ora mi resta solo un mezzo rocchetto.
se però non hai intenzione di fare archi sopra le 80 libbre credo che tu possa usare anche corde di canapa. in commercio se ne trovano anche di buona qualità. io le ho provate ma per i miei archi si spezzano subito a meno di fare corde eccessivamente grosse.
aggiungerei che non è solo il libraggio dell'arco ad incidere sulla durata di una corda ma anche la forma dei flettenti e il tiro che in alcuni archi è più secco anche se magari il libraggio è inferiore. almeno questo ho notato in alcuni dei miei.

un po di pratica