apro questo argomento per parlare di un accessorio abbastanza diffuso nell'arceria antica, permetteva l'utilizzo di frecce molto più corte del normale allungo di un arcere.

seguendo questo link si può leggere un articolo interessante:
http://www.arcosophia.net/database/N1/amatuccio_leoni.htm

in questo video si vede il principio di utilizzo:


questa invece è una mia realizzazione in sambuco :

E' la prima volta che lo vedo, e' una specie di canna di fucile...
E' la versione antica di questa che usano per le gare di softair con archi compund?

Ho visto il filmato,domando ,la posizione della freccia a destra dell'arco è legata al tiro con l'anello,si potrebbe usare a sinistra e senza anello?

sfucugliando su archive.org ho trovato questo:
http://web.archive.org/web/200503280428 ... arion.html
( portate pazienza , ci mette un pò ma poi il link si apre )
Contiene due interessanti ipotesi :
la prima che il "tubo" fosse tagliato sopra e sotto in modo che la corda vi scorresse attraverso . la seconda che il "tubo" fosse aperto di lato ( come si vede nel filmato ) ma che la punta della freccia , anzi a questo punto del dardo , fosse piu' larga dell'apertura onde prevenire uscite laterali indesiderate e pericolose per la propria incolumità e per quella delle eventuali persone vicine.

@Derfel : si penso che che la freccia a destra sia conseguenza del rilascio a pollice .

Salve a tutti,
del solenarion ne avevamo già parlato trempo addietro:
Ad esempio qui: viewtopic.php?f=29&t=876&p=15046&hilit=il+solenarion#p15046
oppure: viewtopic.php?f=7&t=599&p=10276&hilit=il+solenarion#p10276
ma ancora qui: viewtopic.php?f=7&t=599&p=10276&hilit=il+solenarion#p10276
Su google: http://www.google.it/search?q=solenario ... 39&bih=569
potete trovare moltissimi esempi.
Qualcuno si è mai cimentato nell'autocostruzione di qualche modello?
Raff

mi sembra difficile da usare con l'aggancio mediterraneo, questo è un attrezzo storicamente legato al composito e alla presa col pollice.
la cosa che mi ha colpito di più è il fatto che fosse in uso presso i bizantini (e forse anche presso i romani visto che sono state ritrovate frecce molto corte risalenti a quel periodo) e allo stesso tempo anche presso i coreani.
una così vasta diffusione geografica fa supporre che il brevetto piacesse in passato.

per Raff : se vedi sopra quello postato da me è autocostruito.

Ciao Bac,

Di certo, per l'aggancio, hai ragione tu.
I bizantini erano romani anch'essi: costituirono l'Impero Romando d'Oriente alla caduta dell'Impero Romano, più o meno nel 400 dc, se ricordo bene; se erano a conoscenza dell'attrezzo prima del 4° secolo, era conosciuto anche dai Romani d'occidente; però, sappiamo per certo che l'esercito romano si serviva di arcieri che provenivano dalla parte orientale dell'Impero, guarda caso proprio da quelle terre in cui si originò l'impero Bizantino, luoghi ove si usava l'arco composito e l'aggancio col pollice. Comunque dal sito citato da Jeval si cita la data dell'886 dC data di prima descrizione della solenaria in un documento.
Vedo pericolosa e lenta da usare una solenaria mobile vincolata, anche se dal solo lacciuolo, alla mano destra: anche se con frecce corte, il tiro doveva essere quello di saturazione e come tale rapido.
Oltretutto la solenaria, immedesimandomi nell'uso, doveva essere giocoforza tubolare per non far cader la freccia o peggio mandarla addosso ad un compagno se scivolava durante lo scoccaggio. Certo, usando una solenaria concava e non tubolare, si poteva tirare con l'arco inclinato verso sinistra: in questo modo la freccia non correva il rischio di cadere. Non trovi?
Tieni presente che esprimo solo un mio personale parere.

La mia richiesta era mirata a sapere se qualcuno del forum l'avesse costruita, altrimenti deduco che sei anche l'autore del filmato.
Raff

Sembra sia precedente alla data dell'886 dC:
http://www.imperobizantino.it/documenti/Tagmata%201.pdf
Andare a pagina 20 e 21.
Raff

il filmato è preso dalla rete non sono io l'autore.
la prima cosa che ho fatto dopo avere replicato un solenarion è stata usarlo.
avevo gli stessi vostri dubbi circa il funzionamento , però dopo che ho scagliato le prime due mini frecce mi sono persuaso che l'idea è semplicemente geniale.
questo è un bel documentario:

peccato non sia sottotitolato!
nei rallenty si vedono le trecce di berenice(min 4'30")

qualche altra foto dell'esperimento , l'arco che sto usando è l'acero in tre pezzi di cui le foto in un altro post
https://www.sagittando.it/forum/download/file.php?id=2730&mode=view


la freccia è sui 30- 35 cm, un buon sistema per recuperare frecce spezzate.

secondo i coreani l'optimum è rappresentato da frecce lunghe 45 cm per 20 grammi di peso, riescono, a detta loro,quasi a raddoppiare la gittata,
ecco spiegato il famoso chilometro!