Ciao Maghin,
grazie per i commenti e suggerimenti. Questo ramo non è stato lavorato con la sega (non ve lo apettavate da me, vero ?), ma ho asportato poco per volta con il coltello a due manici, prima il ventre poi ai lati, in due riprese su ogni lato.
Mi sarei aspettato si potesse stortare nella parte più sottile, dove si sarebbe potuta accentuare la curvatura naturale, nella parte più grossa era tutto molto più simmetrico e pensavo sarebbe rimasto diritto. Inoltre era un ramo morto da parecchio tempo, la corteccia si staccava ancora prima di provare a fletterlo, lo immaginavo già assestato.
Stasera non ci ho lavorato sopra, domani sera lo libero e vedo se è cambiato qualcosa. Eventualmente, come suggerisci, vedo di togliere qualche millimetro sul lato concavo.
Comunque concordo che lavorandolo con la sega, oltre a rischiare di togliere più di quello che serve, dopo la squadratura, molto spesso tende a stortarsi: 4 casi su 5 doghe dove ho provato, è anche vero che tutte e 4 arrivavano da rami molto storti, ma sono sempre peggiorate rispetto alle curve originali nonostante siano stati lasciati stagionare per parecchi mesi fissati a degli scaletti.
Per Raff: questa è un'aggiunta a quanto ti avevo già detto quando hai presentato i tuoi due tassi e hai chiesto consiglio.
viewtopic.php?f=30&t=1019Penso sia dovuta al fatto che i tassi tendono sempre, poco o tanto, ad avvitarsi su sè stessi.
Un piccolo OT per Maghin: a quando una birra ?
Ciao Giorgio