E' davvero una vergogna! Ci facciamo la solita figura barbina davanti al mondo, ma d'altra parte con la classe politica che ci ritroviamo non potrebbe essere diversamente...
Il guaio è che sono proprio gli italiani che si scelgono i governanti, di volta in volta magari di un colore diverso, ma tanto simili nel disinteresse per la cultura.

Attento Manx a voler diventare un manciacruviera; va bene la cultura, ma...come la metteresti con la moneta? Pensi che rivaluterebbero il nostro euro o diventeremmo piuttosto i paria della confederazione?

Che abbiano annullato la mostra per un problema di soldi, è anche possibile...
Ma quali potrebbero essere i soldi che mancano?
Quelli pubblici per organizzare l'evento o piuttosto quelli di un prevedibile, mancato introito a causa di un numero di visitatori ridotto per via della crisi che ha smagrito il portafoglio di tanti italiani?!

Cara "Lamponcino" , hai proprio una mente pronta e sveglia: brava! Un Grosso abbraccio . Ciao, Mirco

ho visto in televisione la inaugurazione della mostra che l'ha sostituita ... ciascuno la pensa come vuole ma secondo me c'è dietro anche una ben precisa strategia politica.


conosco bene la Svizzera e conosco molti suoi cittadini anche stranieri che li abitano e lavorano e se potessi scefliere il paese in cui vivere ("purtroppo" ho delle radici troppo profonde nel paese in cui sono nato)per il mio carattere sceglierei proprio di vivere lì. al punto in cui siamo in Italia meglio essere "paria" in Svizzera, questo è il mio parere personale.

ciao!

per come la vedo io non attribuirei comunque sempre tutte le colpe solo alla classe politica di qualunque colore essa sia. i politici non sono altro che i rappresentanti di una società (non vengono mica da Marte). se una società è malata non è cambiando colore alla classe politica che si risolve il problema ma cambiando la mentalità alle persone che questa società compongono. è questa l'unica via. se una società è sana un eventuale classe politica malata verrebbe subito eliminata.
sono proprio curioso di vedere come andrà a finire in questo paese. credo ne vedremo delle "belle".

ciao!

Sono d'accordo con te, Magin, che la colpa non è tutta della classe politica.

Anzi, in quel che ho detto nel messaggio precedente sono stata fin troppo "soft".
La colpa è in massima parte delle scelte che si fanno in cabina elettorale; quelli che ci governano non si installano da soli sul cadreghino usando l'attack. (Fa eccezione quest'ultimo governo, che proprio non è stato l'espressione della volontà popolare)

Comunque una volta, magari anche due, ci si può sbagliare, in buona fede si può pensare di aver scelto le persone giuste (a sentirli parlare in campagna elettorale si può tranquillamente prendere un abbaglio...) però perseverare nelle scelte è veramente da...hmmmm...
Gli italiani hanno i governanti che si meritano; peccato che anche quelli che non hanno fatto certe scelte, poi se le debbano sorbire!

Sono andata a vedere con cosa era stata sostituita la mostra; non entro nel merito del valore intrinseco da attribuire alle persone, agli oggetti, alle mostre o a qualsiasi altra cosa, perché è questione di gusti e opinioni personali, però a questo punto devo indubbiamente dire che buona parte del cambiamento è stato per motivazioni di...colore!

Invece per l'argomento Svizzera continuo ad essere perplessa, perché chi sta bene qui starà bene anche là, senza ombra di dubbio, ma per gli altri sono ben lontana dal metterci la mano sul fuoco.

E' vero che la Svizzera rispetto a noi potrebbe sembrare quasi un paradiso terrestre (fiscale già lo è) ma è anche vero che se loro non hanno l'inferno, è solo perché l'hanno spostato fuori dai loro confini.
D'altra parte, solo per fare un esempio, l'Icmesa di triste memoria mica se la sono piazzata a casa loro, hanno trovato che era meglio da noi babbei!
Loro, come altri, non si rovinano il paesaggio sbancando intere montagne o dragando fiumi per avere materiale edile, tanto ci siamo noi sempre pronti.
Hanno leggi in alcuni casi più severe delle nostre, ma non per questo è detto che siano leggi migliori.
Rispetto a noi però sanno forse farle rispettare meglio, o forse la gente ha un maggior senso civico, non saprei.

credo che imprese private siano una cosa da non confondere con una cultura. cosa dovrebbero pensare allora di noi italiani i bambini mutilati da mine anti uomo made in italy? per non parlare di prodotti come "mafia" "ndrangheta" ecc esportati in tutto il mondo che tanto private come imprese non sono.
è chiaro che luci ed ombre sono presenti ovunque, nessuno escluso ma per la mia esperienza personale ho notato un grande rispetto per la natura, il prossimo e le leggi. la cultura poi specie quella che porta i più piccoli a conoscere e rispettare la natura e la storia ma non solo è sicuramente più diffusa tra i più giovani che qui.
poi è chiaro non tutti preferiscono vivere in un ambiente del genere. la più parte preferisce il casino. io sono un tranquillo. le mie sono solo considerazioni molto personali dettate dalla mia esperienza.


a si dimenticavo ... la Croce rossa l'hanno inventata loro ... la plastica noi
ciao!

Ogni Paese è un mix di cultura (o anche non-cultura) pubblico, privato, bello, brutto, buono, cattivo, criminalità privata o pubblica, più o meno organizzata...
Non si può andar per compartimeti stagni, e ogni aspetto, bene o male, influenza ed è influenzato dagli altri, e quindi penso sia molto difficile alla fine dare dei voti assoluti, anche perché ogni "giudice" ha il suo modo di vedere.
Io non intendo dare giudizi, diciamo piuttosto che ho delle impressioni, ricavate dalla mie piccole, misere, insignificanti esperienze, per cui per esempio mi sento di dire che se fossi uno di quelli rimasti mutilati dalle nostre mine anti-uomo ti garantisco che non proverei certo simpatia per l'Italia, ma la proverei però per un certo Pinco Pallino, italiano e brav'uomo, che conosco personalmente, così come, in quanto italiana, non provo simpatia per quella Svizzera del " vietato l'ingresso ai cani e agli italiani" mentre la proverei per una persona che mi avesse dimostrato di essere onesta, aperta e accogliente.

La Croce Rossa l'hanno inventata loro, è stata una bellissima idea; purtoppo però non sempre la gestione delle buone idee viene fatta rispettandone lo spirito fondatore.

Quanto ai nostri giovani, poco sensibili e poco rispettosi dell'ambiente, amanti del casino, per fortuna non sono tutti così... ma per sfortuna troppi lo sono...
D'altra parte cosa vuoi pretendere in un paese dove si viaggia ancora sul "panem et circenses"?
Poi penso, e mi dico: meno male che la maggior parte ama il casino, il rumore...altrimenti ti immagini, con la sovrapopolazione che c'è oggigiorno, cosa succederebbe se tutti decidessero di vivere a contatto con la natura e in tranquillità?!

Sarò magari egoista a pensare così, ma ti dico la verità: che se ne stiano pure tutti ammassati uno sull'altro in mezzo al casino, almeno posso godermi la mia tranquillità in mezzo alla natura.
E' l'unica consolazione che resta!
Ciao!

credo che sotto sotto la pensiamo allo stesso modo. poi ognuno ha le sue esperienze personali e il suo carattere (per fortuna). riguardo al famoso "vietato l'ingresso ai cani e agli italiani" ti posso dire che non tutti gli emigranti a quei tempi hanno ricevuto un trattamento così becero ( a detta di persone che conosco e che quell'esperienza l'hanno vissuta). è chiaro che sono questioni su cui si potrebbe discutere a lungo ma generalizzare non è mai la cosa più saggia. dal canto mio posso portare un episodio che mi è capitato un inverno di qualche anno fa. mi trovavo in un paesino della Svizzera interna e i vetri della mia macchina erano ghiacciati. non avevo un aggeggio per rimuovere il ghiaccio e stavo provando a farlo con le mani. passa un signore. si ferma e torna indietro. dopo 5 minuti ritorna con un grattavetri e mi dice "lo tenga pure, buona giornata!". eppure la mia auto ha una targa italiana.

è così ma chi è più colpevole? gli industriali padroni della ditta, gli svizzeri, gli amministratori italiani compiacenti che dovrebbero fare l'interesse di tutti ma che inbece hanno permesso che questo succedesse o di noi babbei?



e si.
il fatto è che il panem se lo sono mangiato tutto e la gente comincia a capire che non si vive di solo circenses. se le cose cambieranno in qualche modo sarà per questa ragione.
ciao e Buona Pasqua!

divagazione per divagazione: è vero che la Croce Rossa nasce in Italia su stimolo di un svizzero... però non dimentichiamo che le "Misericordie" (che sopravvivono tutt'ora in Italia con le loro ambulanze giallo-blu affianco a quelle bianco-rosse) erano presenti sui campi di battaglia toscani già nel medioevo...

Bella Odr,
una goccia di cultura: me la segno...
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