Esatto Bac.
Anche se a ben vedere ho commesso un grosso errore, ho lasciato asciugare la doga per .....anche più di un mese.
Avrei dovuto lavorarla da verde ed allora, penso, si sarebbe raddrizzata ancor di più e più velocemente.
L'avevo costretta legata sul solito "scaletto" sperando si raddrizzasse, ma è stato un buco nell'acqua il mese di tortura non aveva sortito alcun effetto.
Invece in soli 5 giorni da quando ho iniziato ad asportare la corteccia e leggermente il durame è quasi perfetta.

In definitiva ho asportato più corteccia sull'esterno delle curve nei punti che ho segnato con le biro:

e come puoi vedere con la doga girata di lato:

adesso lo lascio tranquillo e domani lo riguardo.

ciao Pavlos. alla fine l'arco seguirà inevitabilmente la corda ma è normale. il ramo è ancora fresco e quelli fatti da pezzi di piccolo diametro lo fanno sempre. l'importante è non scendere troppo al centro. per i rametti rasati se il libraggio non è eccessivo durerà di più. su un arco più "pesante" con l'uso una cosa così rischia di far rompere l'arco, con quelli più morbidi è comunque meglio evitare ma magari ti ba bene. l'unico consiglio è mentre lo lavori di fermarti spesso ad osservarlo anche dalle estremità. lo svergolamento è sempre in agguato ed osservandolo spesso si riesce a correggere.
secondo me è meglio l'accetta perchè se è ben equilibrata si fa meno fatica e si è più precisi nel togliere materiale.
tienici aggiornati e buona continuazione!

ciao!

Se seguono la corda,
vero che risultano meno prestanti ma dureranno di piú e consrntono di essere aperti fino all'orecchio e non solo al labbro o al mento, al limitr lo si può srmore accorciare.
Saluti Manx (;-{)

...ciao Pavlos ...a Bs lo vogliamo finito ....(l'arco ) Mario

premettendo che questo è il primo longbow che costruisco e i dubbi sono molti......farò il possibile!!!!
Adesso riprendo a lavorarci approfittando del fine settimana.
ho però un paio di dubbi:
nella parte alta del ramo sul dorso,dove dovrebbe venire il bischero ci sono due rametti. che faccio? li taglio? li lascio sporgere scortecciando semplicemente?

a circa 3/4 di quello che era la parte alta del ramo, c'è un grosso nodo di fuoriuscita di un ramo. è proprio sul fianco, come posso procedere?


adesso però vi saluto e vado ad accoltellare il mio ramo. più tardi salirò dalla cantina a vedere se ci sono consigli
ciao

Ciao Pavlos,
penso che tu abbia già risolto da solo la cosa.
Per i nodi in finale, ci sarà da considerare se togli una parte di alburno o lo tieni tutto, ma se ne togli una parte è probabile che rasati va bene lo stesso. Se invece, per giungere al diametro giusto della nocca lavori sul ventre e di fianco direi di tenerli.
Quello sul fianco l'avrei tenuto tutto.
Un saluto da Raff

dopo aver lasciato riposare qualche giorno il ramo ho deciso di riprendere il lavoro.
Guardandolo prima di iniziare qualsiasi operazione mi sono reso conto che si era stortato.
La scortecciatura lo aveva portato addirittura a piegarsi verso il ventre....

Scusate continuo qui perchè non mi fa più modificare.
Se guardate la foto iniziale e la comparate con quella precedente vedrete che si è curvato verso il ventre.
Però ho deciso di non correggere questa curva che lo porta a seguire la corda, ho deciso di raddrizzare leggermente alcune curve laterali che lo portavano ad avere la corda fuori dal centro e sarebbe andato bene per un mancino ma non per un destro.
Ho bagnato d'acqua un paio di tovaglioli di carta con cui ho fasciato il bastone (quasi arco) racchiudendo il tutto in carta di alluminio bloccandolo alle estremità con dei laccetti di metallo (quelli per chiudere i sacchetti per congelare) e l'ho messo sul gas.


dopo una decina di minuti di cottura l'ho posizionato con i morsetti su questo legno per raddrizzarlo un po'.


e questo è quel che è uscito:


Ho preferito non raddrizzarlo del tutto perché gli archi storti secondo me hanno più anima e a me piacciono decisamente di più.
Ho provveduta a fare i bischeri, singoli e non doppi.
Sul flettente superiore ho lasciato anche uno spuntone di rametto che mi aiuterà a tenere la corda ( mi piaceva troppo l'idea di lasciare un pezzo di ramo sporgente sul dorso)


in questa foto si vede il centro dell'impugnatura contrassegnata con un timbro a fuoco e si può notare la curva che si è fatta naturalmente in fase di asciugatura del legno. E' esattamente al contrario di come curvava all'inizio il bastone.


vista d'insieme laterale:


vista ventrale:


Ho poi cominciato a vedere come piegava e montata una corda bastarda tillerata a 3" l'ho posizionato sul tillering stick (scusate l'inglese ma non mi veniva il nome italiano).

come vedete c'è ancora molto da fare ma penso che domani lo finirò (se non fa crack!!!!)

. ..ciao Pavlos...faccio lo scaramantico domani (se riesco) ti porto un altro ramo .......Mario