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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, Trovo strano che nessuno abbia commentato il fatto che gli archi erano stati ottenuti in tasso giapponese e tiglio, le corde ricavate da "vitigni" di glicine e nonostante questo ci andavano a caccia di cervi, volpi e orsi. Per questa caccia non vogliamo ipotizzare un 50-60 lb di potenza per questi archi? dal link sopra, riporto con l'aiuto di S. Google: " Uomini Ainu hanno fatto del loro caccia quasi esclusivamente con l'arco come quello visto qui. Questo arco particolare è stato acquistato a St. Louis nel 1904, ma senza dubbio ha visto l'utilizzo nel deserto Hokkaido caccia del cervo, volpe e orso.
Archi Ainu sono stati costruiti in modo diverso archi utilizzati dai giapponesi a sud. Archi giapponesi erano di solito un composto di legni diversi, il tutto fornendo il proprio tasso di primavera. Archi Ainu, come quella a destra, erano di solito costituita da un unico pezzo di tasso o di tiglio. Questi tipi di alberi erano abbondanti nel nord del Giappone e della Russia orientale. Le corde sono state fatte da twisted vitigno glicine e rafforzato da un bagno nell'olio di pesce. Come si vede, alcuni sono stati rinforzati con strisce di corteccia avvolti ciliegia." Un saluto da Raff
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09/06/2012, 23:45 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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polloni di taxus cuspidata, "Mature hunters could reportedly hit a still deer at 200 yards accurately with a good bow" colpire un cervo fermo a 200 yards . fanno caccia grossa ma usano anche frecce avvelenate , ciò non toglie nulla alle potenzialità balistiche di questi archi, le frecce se non ho tradotto male sono in canna con punta in corno di cervo. una freccia proporzionata all'arco forse troppo corta però ben stabilizzata da impennaggi generosi con piume di rapaci. http://www.archerylibrary.com/books/badminton/docs/chapter06/088_large.htmlhttp://www.archerylibrary.com/books/badminton/docs/chapter03/036_large.htmlecco un url per approfondire la liana da cui ricavano le corde. però non ho capito se la usano tal quale o eseguono qualche lavorazione per estrarre le fibre che poi ritorcono . http://en.wikipedia.org/wiki/Wisteria_floribunda
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10/06/2012, 10:31 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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son ignorante in materia. posso solo aggiungere che l'archetto fatto da me e con le dimensioni come il primo mostrato fa circa 65-70 libbre e al centro (guarda caso) è 3,1 x 2,4. non mi stupisce che potesse abbattere anche un animale grosso o un uomo.
ciao!
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10/06/2012, 18:00 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Magin, magin ha scritto: son ignorante in materia. posso solo aggiungere che l'archetto fatto da me e con le dimensioni come il primo mostrato fa circa 65-70 libbre e al centro (guarda caso) è 3,1 x 2,4. non mi stupisce che potesse abbattere anche un animale grosso o un uomo. ciao! Rimane il fatto che il tuo è in tasso europeo; sarebbe un bell'esperimento ricostruirne uno in tiglio.... Un saluto da Raff
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10/06/2012, 21:27 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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secondo voi il tiglio è buono per fare archi? se non sbaglio è tra i legni a più basso peso specifico.
volevo chiedere a Magin se ha mai fatto archi in tasso privi di durame , tempo fa trovai un rametto di tasso senza durame e sembrava quasi di caucciù .
di sicuro è una bella sperimentazione di tassi giapponesi se ne dovrebbero reperire anche nei giardini italiani.
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10/06/2012, 22:14 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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solo di alburno non ne ho mai fatti. avere a disposizione una doga con molto alburno significa anche che probabilmente gli anelli di crescita sono molto larghi. sarebbe interessante quindi con un tronco cosi farne diversi, uno di solo alburno. un altro metà e meta ed un terzo con più durame che alburno ma sempre dallo sresso tronco e fare un raffronto.
ciao!
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11/06/2012, 8:13 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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Ricordo che qualcun altro sul forum ha costruito un arco in tasso jap, ma non so dove ha postato l'intervento....scusate
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11/06/2012, 11:57 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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gli anelli tendono ad essere molto ravvicinati più il tronco va avanti con gli anni oltre ai fattori legati al clima e al suolo. quindi il legno con più densità di anelli si trova verso la corteccia , pergiunta tassi molto vecchi spesso sono cavi all'interno . tornando agli ainu e ai polloni di tasso in mancanza di immagini chiare sui loro archi ho ipotizzato la possibilità che archi così corti siano solo di alburno frutto della fase a crescita rapida dei primi anni del ramo in formazione. questa foto presa dal web ci dice poco sul tipo di legno di questi archi però la tecnica di tiro non è dissimile da quella orientale : è stato sempre così o è frutto di contaminazione nipponica?
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11/06/2012, 12:33 |
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magin
Iscritto il: 27/07/2010, 9:00 Messaggi: 2594
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mah ... io torno a dire che secondo me è un aggancio molto arcaico come facevo anch'io da bambino. però la freccia è di la e magari è come dici tu.
ciao!
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11/06/2012, 12:37 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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chiedo lumi , non so se è un impressione ma questi archi primitivi tendono a flettere molto sull'impugnatura e assai meno sui puntali.
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12/06/2012, 11:38 |
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