Ciao a tutti, lo so che ogni tanto me ne esco con legni inusuali, ma ho un cespuglio di melograni proprio nel giardino di casa e ho adocchiato dei bei rami dritti dritti...qualcuno ha esperienza in proposito?
Ogni consiglio è oro!
Ciao

Temo che qui nessuno abbia esperienza in merito
Però se vai su paleoplanet e cerchi anche negli archivi qualcosa trovi sicuramente
questo per esempio :

http://paleoplanet69529.yuku.com/topic/ ... ished-pics

http://paleoplanet69529.yuku.com/reply/ ... ply-147811

http://paleoplanet69529.yuku.com/reply/ ... ply-200115

oppure questo sui Manchu

http://english.peopledaily.com.cn/data/ ... anchu.html

Grazie Jeval. Interessanti le prospettive. A sentire l'autore dei tre archi, il melograno risulta eccezionale. A dir la verità però, tecnicamente non ha dato molte informazioni, non ha detto se segue la corda o se si deforma col tempo ecc. Il peso specifico dice che è 0.98, molto alto quindi ben pesante e potenzialmente adatto alla fabbricazione degli archi.
Ora non mi resta che chiedervi le necessarie informazioni tecniche per la realizzazione dell'arco.
1) aspetto ottobre o oltre a tagliare? ce l'ho nel cortile condominiale e non credo che qualcuno lo rub...hem prenda prima di me.
2) scorteccio tutto? il tizio ha lasciato la corteccia sul dorso...
3) adesso ci sono 40 gradi...se taglio adesso me lo ritrovo tutto spaccato in due giorni?
4) quanto tempo lo tengo a stagionare?
per adesso basta ma...perchè voi saggi non scrivete una bella guida dalla A alla Z su come costruire un arco a partire dal tronco pre finire alle frecce? Io ho ordinato e pagato anticipatamente su Unilibro.it il libro di Hamm in italiano (e mi sa che ho perso i soldi perchè dice che è di difficile reperibilità e quando sarà disponibile lo manderanno...intanto ho pagato...), ma temo che non riuscirò mai ad averlo e a leggerlo (a meno che qualcuno di buon cuore non mi contatti privatamente e mi dica che c'è una soluzione...elettronica).
Insomma ragazzi io non sono all'altezza ma voi si! facciamo un bel testo completo open source e poi lo pubblichiamo gratis in internet. Se volete mi offro per correggere le bozze!
ciao

Salve a tutti,
ciao Francesco,
visto che nessun'altro occupante del tuo condominio, spero, ha l'intenzione di costruirsi un arco col melograno del giardino aspetta a dicembre, con la luna giusta: ultimo quarto.


dipende da dove lo terrai a stagionare: più rapidamente perde l'acqua più c'è il rischio di fessure. Taglia e ingrassa o vernicia le estremità; dopo tre quattro mesi scorteccia, sbozzalo e riingrassa, dopo altri due o tre mesi inizia a lavorarlo ma proteggendolo sempre col grasso. Al limite lo proteggi con un sacco di plastica ma ogni giorno dovrai estrarlo, rovesciare il sacco e riinsaccarlo nuovamente.
Un piccolo consiglio/esperimento per sapere se è un legno con ritiro notevole: dopo aver tagliato il tronchetto, prima di proteggerlo col grasso tagliane una rondella di due o tre cm e lasciala non protetta, in parte, magari all'aperto: se è un legno che ritira molto e di conseguenza ad alto rischio di fessurazione si spaccherà da solo. Se al contrario non accenna a fessurazioni si tratta di legno con scarso ritiro.


Adesso il rischio è altissimo, magari aspetta il mese di luglio come gli antichi romani, ma sempre caldo sarà
Almeno tre quattro mesi prima di scortecciarlo; mi permetto di consigliarti un antitarmico sulla corteccia. Altrimenti il metodo Jeval: scortecci e dai la lacca su tutto il legno ma prima di poterlo toccare per lavorarlo passano anni.


Perchè togliere il lavoro a quelli che ..... comincia a leggere: http://www.google.it/#hl=it&safe=off&sc ... 24&bih=680 è materiale gratuito.
Un saluto da Raff

riprendo questo post; ho dei tronchetti di melograno e sarei curioso di sapere se ci sono stati sviluppi positivi!