a me interessa molto la possibilita di costruire archi in olivo perche avrei una buona dispinibilita della materia prima in questione. Se avete nozioni a riguardo .....

No arco... solo aste, ma dai polloni.... Quindi prima seghi l'albero, poi aspetti un pio d'anni che crescano i polloni....


Ciaooo

Luca

Grrrrrrazie
vuol dire che l'alloro lo userò a foglie quando friggerò i fegatini di maiale avvolti nella rete dello stomaco!!! seeee magaaari....insalatina e pesce.
ciao

Ciao Francesco,
foglie di alloro intere, aglio tritato, origano, olio d'oliva..... ma sopratutto porcini giovani appena scottati in aceto e cos'ì frego i tuoi "fegatelli"
Così impari a farmi venire fame.
Un saluto da Raff

direi che così li "accompagni" degnamente...e un bel rosso forte...un aglianico o un taurasi o meglio un per 'e palummo per restare dalle mie parti, oppure un morellino di scansiano, un chianti riscerva o un montepulciano? scusami le minuscole...i fumi dell'alcol.
Fegatielli e funghi porcini si ma pure una tagliatella come primo non ci sta proprio male...magari al tartufo fresco, na cosa semplice semplice, un ombra di aglio, olio extra vergine (odio quando lo chiamano EVO), magari insaporito al tartufo bianco) prezzemolo e le tagliatelle (ovviamente le faccioio!) appena scolate. Sopra ogni piatto poi tartufo a piacere. Io non ci metto assolutamente il formaggio, ma conosco chi opera certe pratiche blasfeme. Benissimo e dopo, per digerire, l'amaro o la grappa la tiri fuori tu, e ce la beviamo all'aperto con un bel toscano extravecchio umido al punto giusto!
Buon Appetito

Ciao Ligera,

Penso che nessuno di noi abbia modellato un arco in ulivo, però non è mai troppo tardi per cominciare.
Hai già tagliato un tronchetto adatto? Se sì, metti una foto e misure, grazie.

Francesco... ti debbo correggere... si dice "nu pere'e palumm"; sapevi che quel vitigno lo fanno risalire ai romani?..... mannaggia a te adesso devo tirar fuori la pastasciutta con le melenzane avanzata a mezzogiorno e calmare la fame...
Un saluto da Raff

In realtà è un misto di piedirosso e guarnaccia, si chiama così per via del colore rosso del raspo dell'uva che ricorda il colore dei piedi del colombo. non so se lo facciano risalire ai romani, ma se ti riferisci al vino che ottennero con l'uva cresciuta dai semi di vite trovati nelle rovine a Pompei, bè non è quello. Probabilmente, ma dico probabilmente può essere ricondotto alla Columbina, vino citato da quel simpaticone di Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia. La dizione corretta è Per 'e Palummo, ed è ovviamente DOC. Comunque.... pastasciutta con le melanzane non è male...specie a notte fonda hihi ih ih ih.
Per l'arco in olivo Ligea, se riesci a trovare un pollone di olivo selvatico è mooolto meglio.
ciaooo

in verita non ho il tronchetto ma prevedo di dover eliminare 2 belle piante per l'inverno. Bisogna vedere se riesco a trovare un pezzo di tronco lungo abbastanza e senza marcio dentro. Quando avro il materiale a disposizione non manchero di mettervi al corrente.
Se non ricordo male larco di ulisse era in olivo o no?

Ne sono stati trovati in medio oriente, molto antichi...
Quello di ulisse (dalla descrizione data da Omero, era un composito corno-tendine con presumibilmente legno dentro)
Ciao
Luca