ti ringrazio Carlo, per questi compositi essendo di carichi medio alti e molto corti sono sottoposti a stress incredibili e la colla di cerco è un pò troppo debole a mio avviso.

non ho mai usato colle animali e mi rifaccio semplicemente a ciò che mi dicono i maestri in questo campo.
Tutti loro mi hanno detto così, ma hanno sottolineato che ormai praticamente piu nessun costruttore di yumi in Gippone usa più colle animali.
Sono passati tutti a colle sintetiche.

Perchè non provare con le colle naturali? sarebbe bello ricostruire uno yumi del passato...

Ciao Pigi complimenti ottimi lavori. Ma sei dalla Basilicata?

Pier, per quello che dobbiamo fare noi oggi, non è necessario.
In passato gli yumi non laccati venivano usati da settembre a maggio e poi venivano lasciati riposare per proteggerli dall'umidità e dalle alte temperature che facevano cedere le colle animali, ma oggi ormai questi problema è stato risolto con l'uso delle colle sintetiche.

Invece, mi interessa il rivestimento di pelle che mettete sui compositi. Come fate?
Mi piacerebbe provare a rivestire una parte di uno yumi con della pelle, ma non ho idea di come si comporterebbe.
Questa pelle resiste bene alle trazioni di archi così piccoli e potenti come i vostri?

Gli archi si possono rivestire in pelle, in seta e in corteggia di betulla.Tutti molto restistenti alla trazione.L'applicazione e molto semplice con colle naturali, figuriamoci con quelle non naturali.A questo punto ti consigliere la vinilica.Io ho tendinato con canapa un arco e rivestito un altro in pelle incollando con colla vinilica e non ho mai avuto problemi.Certo poi non sono storici, però per chi non ha pretese ricostruttive non ci sono problemi.Per un tuo arco userei la seta....

seta?......costosa, però si potrebbe tentare.