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il saraceno
Iscritto il: 20/04/2013, 21:58 Messaggi: 164
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Ciao ragazzi, secondo voi che essenza è? Non mi sembra l'orniello......
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25/05/2013, 16:17 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, ciao Saraceno; se le foglie mostrate appartengono alla pianta che vuoi identificare ti posso dire con certezza che si tratta di orniello: Fraxinus ornus. Il sistema più veloce per la distizione e riconoscimento delle varie specie di frassini è l'esame delle foglie composite: se le foglioline ovaleggianti che la compongono sono in numero da 7 a 9 massimo, si tratta di orniello; se in numero da 7 a 13, si tratta di frassino maggiore. C'è anche il frassino meridionale ma ha foglioline appuntite e il loro numero può essere variabile da 7 a 13, come nel frassino maggiore. Ti metto questo link ove spiegano anche la forma delle infiorescenze e delle gemme, utilissimo per quando vai ad abbattere le piante d'inverno, periodo in cui puoi contare solo sulle gemme per riconoscere le varie specie. Le cortecce sono pressochè identiche e non possono darti certezza di distinzione fra le varie specie. http://www.ambmuggia.it/forum/topic/4290-i-frassini/Un saluto da Raff
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26/05/2013, 0:03 |
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il saraceno
Iscritto il: 20/04/2013, 21:58 Messaggi: 164
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ciao raff!! grazie mille ero incerto perche ho un libricino e non parlava dell orniello con le foglie tondeggiandi ma solo appuntite ecco il dubbio, comunque meglio cosi perche nei miei bosch è pieno, meno male, inoltre è un bosco composto prevalentemente di conifere molto altee, gli altri alberi che vi crescono per cercare la luce hanno tutti dei fusti molto dritti.......altra domanda ho notato dei polloni sempre di orniello molto dritti....sono adatti a fare delle frecce?
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26/05/2013, 8:59 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Saraceno, il saraceno ha scritto: ciao raff!! .......altra domanda ho notato dei polloni sempre di orniello molto dritti....sono adatti a fare delle frecce? Certamente; tieni presente che da quasi tutte le varietà di polloni è possibile ottenere aste per frecce. La ragione che ti potrà far preferire un'essenza rispetto ad un'altra sarà la flessibiità in rapporto a suo peso: se troppo fessibile non è atta ad archi potenti, se troppo pesanti non saranno adatte ad archi deboli. Per ricavare frecce dall'orniello, ma anche da altre essenze, le puoi ricavare anche per spacco da una sezione di trochetto, di adeguata lunghezza ma con fibre dritte. Ricavi assicelle con una misura max di 14-15 mm per lato che poi trasformerai in tonde dal diametro da te desiderato con un pialletto, raschietto o temperino per aste. Mi ripeto: solo da tronchetti con fibre ben allineate e dritte altrimenti cominci ad invocare i Santi... Da qualche parte, nel forum, è stata pubblicata una descrizione/analisi sulle essenze delle frecce preistoriche.... ma al momento non la trovo. Un sasluto da Raff
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26/05/2013, 23:04 |
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il saraceno
Iscritto il: 20/04/2013, 21:58 Messaggi: 164
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grazie raff sempre super pronto : e molto disponibile ho moltissima voglia di costruirmi anche le frecce da me perche voglio dedicarmi completamente all arcieria storica, ho un unico dubbio! ? come renderle perfettamente precise con le misure ad es 11/32 o 5/16 se si usa una specie di guida o altro.......per il raddrizzamento ok basta il calore magari al cartoccio per non bruciare. ...comunque anche se non è il periodo del taglio ho prelevato dei polloni di orniello tre giorni fa. ..giusto per fare pratica e per capire come lavorarci grazie mille raff
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26/05/2013, 23:15 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Saraceno, intanto comincia a leggere gli argomenti nella "stanza" frecce; se non ti basta possiamo sempre creare un tread riassuntivo/esplicativo integrandolo con sistemi non ancora esplicati. Ti va? Qui saremmo OT rispetto all'argomento aperto. Un saluto da Raff
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28/05/2013, 23:57 |
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il saraceno
Iscritto il: 20/04/2013, 21:58 Messaggi: 164
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ok raff procedo
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29/05/2013, 9:46 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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ciao a tutti, L'orniello che ho sperimentato per la costruzione delle mie ciaspole invernali viewtopic.php?f=28&t=1553viewtopic.php?f=28&t=1553è davvero un legno fantastico: si presta ad esser piegato a caldo a piacimento, ho letto che ha un peso specifico di 0, 700 Kg/dm³ ( fonte: http://web.tiscali.it/gfortunato/file/a ... assino.htm etc , ti risulta Raff?) quindi è possibile costruire archi con puntali ricurvi spessi ma poco pesanti, semmai gli anelli hanno tra loro la tendenza a seccarsi e distaccarsi lavorando in un arco, perciò ritengo sia meglio assicurarsi che abbia il giusto grado di umidità interno. Ne ho tagliati un paio in previsione di costruirci qualcosa di saettante, tempo permettendo Per frecce andrà benone, @saraceno puoi scattare una foto dei polloni x favore? Gli ornielli da me non fanno polloni dritti e fini come succede per nocciolo, sanguinello, viburno, etc. Manx
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19/06/2013, 12:09 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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è un buon legno ma vanno scartati quelli con anelli troppo larghi , 10 per cm è un ottima densità, le densità migliori si raggiungono sugli strati esterni di grossi tronchi oppure su alberelli esposti a sud, nel qual caso però trovarne di poco nodosi è un impresa. ho usato qualche pollone per ricavarne aste , sono reattive e robuste . la curvabilità e la tenuta delle pieghe è buona. 25 cm di diametro .
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19/06/2013, 14:14 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, ciao Manx; Il peso medio dato per l'orniello è circa di 700 Kg/m cubo, ma il dato è relativo ai legni commerciali che solitamente e commerciato al 14-16% di umidità, ma ci possono essere variazioni di peso in base allo spessore degli anelli di crescita. Per la sua piegatura a caldo, tempo fa, postai una tabella con i raggi minimi di curvatura dei legni; se non la ritrovi la riposto. -mANx- ha scritto: .... quindi è possibile costruire archi con puntali ricurvi spessi ma poco pesanti, semmai gli anelli hanno tra loro la tendenza a seccarsi e distaccarsi lavorando in un arco, perciò ritengo sia meglio assicurarsi che abbia il giusto grado di umidità interno..... All'ultima fiera di Piacenza ho rivisto un espositore del nord Europa che vendeva degli archi sbozzati, in frassino ed altre essenze, denominati "archi vichinghi" con un ingrossamento alla fine dei puntali. Questo, in aggiunta al fatto che gli inglesi costruivano anche longbow in frassino, non fa altro che confermare la sua bontà nell'arceria. Beninteso non bisogna pretendere che l'usare una doga nodosa, ma anche non stagionata, ci dia una certezza sul suo rendimento e durata. -mANx- ha scritto: ....Gli ornielli da me non fanno polloni dritti e fini come succede per nocciolo, sanguinello, viburno, etc. Manx Cerca nel bosco fitto ed ombroso, lì si allungano a dismisura per cercare la luce. Un saluto da Raff
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20/06/2013, 0:26 |
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