Piegare e sagomare il legno
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, grazie Manx per aver ritrovato il tread e così mi sono accorto che ti dovevo una risposta. Qual'è la connessione che non comprendi? Ne possiamo sempre parlare..... La variabile ambiente/umidità, se troppo ventilato con bassa umidità ambientale (meno del 65%), ti porta a fessurare sicuramente il legno; tu dirai: lo proteggo col grasso che rallenta la fuoriuscita dell'umidità dal legno ma, in questo modo, non puoi tener conto del tempo di stagionatura che rallenta troppo, in maniera non quantificabile, se non hai pesato prima. Un saluto da Raff
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20/06/2013, 21:37 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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figurati @Raff, è un piacere purtroppo non ricordo più cosa intendevo per connession, scusa ma è passato troppo tempo.
agginugo la "legge della compensazione o giù di lì": l'umidità interna del legno tende a corrispondere all'umidità esterna ambiantale ti risulta? un 50% ambientale non farà scendere sotto questa percentuale quella interna del legno per effetto dello scambio se metti il tuo arco stagionato da 12-15% in ambiante umido al 60%, di sicuro aumenta col tempo fino a parificare il valore esterno. ciao
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22/06/2013, 10:40 |
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jeval
Moderatore
Iscritto il: 30/06/2010, 13:12 Messaggi: 2433 Località: pozzo della ignoranza
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-mANx- ha scritto: se metti il tuo arco stagionato da 12-15% in ambiante umido al 60%, di sicuro aumenta col tempo fino a parificare il valore esterno. ciao No manx , se n'e' parlato qui: viewtopic.php?f=11&t=1539a seconda della temperatura col 60% di umidità ambientale l'umidità interna viaggia dal 11 al %
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22/06/2013, 11:12 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Salve a tutti, la tabella citata all'inizio del tread va aggiornata. Il tasso che non era nemmeno citato, da una prova da me effettuata, ha dato come risultante un raggio di curvatura minimo di 6 cm, con dima iniziale nel senso che ho iniziato a piegare con la dima ma, poi, per problemi di ingombro ho proceduto senza; ho usato un ramo di un diametro di 22 mm, con due anni di stagionatura, ottenendo un semicerchio di 12 cm. Riscaldamento a vapore su pentola. Un saluto da Raff
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15/07/2013, 23:04 |
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giorgio_65
Iscritto il: 13/01/2011, 21:44 Messaggi: 971 Località: Flavia Plumbia
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Tiene la curva o tende a raddrizzarsi col passare del tempo ? Grazie Giorgio
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15/07/2013, 23:13 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Giorgio, bè, dopo una piega a 180° qualsiasi legno tende a ritornare; questo ritorna (si apre di tre mm in un'ora) ma adesso, tra una raschiata e una scartavetrata lo tengo bloccato con una legatura per almeno una settimana, poi lo libero e vediamo se tenderà ad aprirsi ancora. Ne vorrei ricavare un bastone tipo da passeggio: ecco quella che sarà l'impugnatura: Allegato: 160720133469.jpg Un saluto da Raff
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16/07/2013, 13:27 |
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pavlos
Iscritto il: 30/09/2010, 10:24 Messaggi: 326 Località: Brescia
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E qui tutte le credenze che il tasso non tiene le pieghe vanno a pallino!!!!!!
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16/07/2013, 20:09 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Pavlos, ci sono legni che accettano più o meno la piegatura, poichè hanno diverse percentuali di lignina/cellulosa, diversa disposizione delle fibre, diversa percentuale di umidità, ma tutti possono essere piegati stabilmente. La tabella all'inizio del tread ne è già una prova e una cosa, per completezza, va detta: tutti i legni sottoposti a piegatura vanno piegati più del necessario allo scopo di evitare che l'inevitabile "ritorno" vada ad inficiare il risultato. Cosa molto importante: il calore fornito deve penetrare fino al cuore del legno soggetto a piegatura, ricordandosi che il legno è un ottimo isolante termico, specialmente se stagionato, per cui i classici 20-30 minuti andranno bene per un legno dolce ed umido ma per altri meglio meglio abbondare. Un saluto da Raff
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17/07/2013, 0:14 |
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-mANx-
Amministratore
Iscritto il: 08/07/2010, 20:21 Messaggi: 4559 Località: Insubria
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fervido assertore del'assunto citato da @pavlos, eccitato dalla possibilità di esser smentito, resto dubbioso pensando che la piega possa resistere se il tasso piegato e torturato poi venga lasciato stare, ma se lo fate lavorare come un arco...scalcerà o resterà docile bho... grazie ciao
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18/07/2013, 12:27 |
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raff
Iscritto il: 17/03/2011, 0:24 Messaggi: 2037 Località: tra l'oglio ed il chiese
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Ciao Manx, presumo che nel tuo post manchi un punto interrogativo, comunque nessuna preoccupazione: al momento la piega è stabile e sono sotto ai 6 cm di raggio e se avrà variazioni non c'è ragione da parte mia nel non riferirlo. Ho altri rami di tasso, sempre della stessa pianta, che non hanno lunghezza utile per un arco e per avere dati precisi ho deciso che a settembre costruirò un arco giuntato..... con pieghe fatte a caldo, così proverò la resistenza su campo e quanto resisteranno ne tempo. Un saluto da Raff
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19/07/2013, 0:39 |
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