Buongiorno a tutti!
Ecco l'ennesimo topic sul novizio che si appresta a "struciolare" (non come il Pinocchio di EELST
) il suo primo arco.
So che ormai ne avrete viste di cotte e di crude, ma qualunque osservazione e puntualizzazione avrete da fare, vi prego, scrivetela senza remore!
Veniamo al dunque...
La doga "assalita"
dovrebbe essere di olmo (sicuro non il legno migliore per iniziare, ma dopo un pò di pratica su delle assi prese in negozio, ho notato che aveva un difetto abbastanza grande per cui mi sono detto che anche se fosse andata male probabilmente non mi sarei perso nulla), lunga 170 cm e larga circa 5, stagionata per circa 1 anno.
Ripulita la doga dall'alburno (forse...ecco, qui già partirà la domanda) e da piccoli nodini (senza mai strappare, ma sempre lavorandoci lentamente attorno) sono arrivato a questo:
Come vedete sul flettente sinistro (che dovrebbe diventare il flettente inferiore) c'è una deformità abbastanza "invadente".
La sto piano piano lavorando, ma temo che potrebbe comunque essere il punto di rottura dell'archetto.
E' forse meglio lasciarla lì senza lavorarla troppo?
Ora sto lo sto rifinendo, ma onestamente non capisco se ho rimosso tutto l'alburno o se è rimasto uno strato....mi spiego meglio: ho ripulito il dorso dell'arco e credevo di essere arrivato all'anello più esterno del durame, senonché tornando sull'arco qualche giorno dopo, ho notato delle zone più scure ed altre più chiare....forse non ho tolto tutto l'alburno?
Da questa foto dovrebbe vedersi qualcosa:
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https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/ ... 9604_n.jpg[/img]
In settimana tornerò a lavorarlo e posterò altre foto.
A presto!