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paride
Iscritto il: 01/10/2013, 17:05 Messaggi: 28 Località: Roma
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Salve, apro questo thread per condividere con voi le mie sperimentazioni in proposito. Inutile dire che la difficoltà principale è vedere e provare esemplari "reali": da un lato per la (relativamente) scarsa diffusione di questa tecnica nelle nostre zone, dall'altro perché effettivamente ogni esemplare può essere diverso dall'altro, in quanto fatto su misura. Di seguito il mio primo anello, ottenuto da un osso bovino. Mi sono basato solo sulla tecnologia a me disponibile per lavorare il materiale (lime e smerigliatrice) e sulle sensazioni nell'allenamento a "vuoto"...se il tempo regge nel fine settimana, in campagna, lo potrò provare sul serio. Ho scelto questa tra le varianti di anelli visti in rete perché più si adattava alla conformazione dell'osso. data la mia inesperienza, dovesse passare qualcuno che tira con pollice mi dica pure tutte le sue osservazioni (ovviamente sono graditi tutti i commenti). p.s. Ho visto un altro thread, se era inopportuno aprirne uno nuovo può essere unito al vecchio.
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03/10/2013, 15:34 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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mi sembra ben fatto , da quanto tempo ti alleni ?
io per imparare a sganciare ho usato un fermafreccia a cui tiravo a non più di due metri.
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03/10/2013, 19:16 |
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paride
Iscritto il: 01/10/2013, 17:05 Messaggi: 28 Località: Roma
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bac ha scritto: mi sembra ben fatto , da quanto tempo ti alleni ?
io per imparare a sganciare ho usato un fermafreccia a cui tiravo a non più di due metri. Da agosto, sono proprio un pischello Quello in foto e` proprio recente, prima usavo un anellino con una striscia di pelle, ma in un fine settimana mi sono massacrato il pollice, perche` era troppo morbida...:-\ Cmq anche io mi alleno da corti distanze, circa 5 m, a parte qualche "scappatella" , magari se mi trovo a tirare con altri amici, piu per divertimento che per allenamento.
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03/10/2013, 21:30 |
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saracenbow
Iscritto il: 19/04/2013, 10:29 Messaggi: 460
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paride ha scritto: Salve, apro questo thread per condividere con voi le mie sperimentazioni in proposito. Inutile dire che la difficoltà principale è vedere e provare esemplari "reali": da un lato per la (relativamente) scarsa diffusione di questa tecnica nelle nostre zone, dall'altro perché effettivamente ogni esemplare può essere diverso dall'altro, in quanto fatto su misura. Di seguito il mio primo anello, ottenuto da un osso bovino. Mi sono basato solo sulla tecnologia a me disponibile per lavorare il materiale (lime e smerigliatrice) e sulle sensazioni nell'allenamento a "vuoto"...se il tempo regge nel fine settimana, in campagna, lo potrò provare sul serio. Ho scelto questa tra le varianti di anelli visti in rete perché più si adattava alla conformazione dell'osso. complimenti per la fattura Cita: data la mia inesperienza, dovesse passare qualcuno che tira con pollice mi dica pure tutte le sue osservazioni (ovviamente sono graditi tutti i commenti). p.s. Ho visto un altro thread, se era inopportuno aprirne uno nuovo può essere unito al vecchio.
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05/10/2013, 17:20 |
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jeval
Moderatore
Iscritto il: 30/06/2010, 13:12 Messaggi: 2433 Località: pozzo della ignoranza
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Unisco i mie complimenti a quelli di saracenbow per la realizzazione .
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05/10/2013, 18:26 |
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paride
Iscritto il: 01/10/2013, 17:05 Messaggi: 28 Località: Roma
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Grazie a voi! Nel fine settimana ne ho fatto un altro con legno di faggio (appena posso postero altre foto). Per adesso mi sono trovato meglio con questo in osso, per una differenza di disegno e non per il materiale. Però credo che ci siano alcuni punti migliorabili: primo tra tutti la scanalatura che forse (devo sempre provare) é troppo profonda (anche se lo smussata parecchio, pensando alla fase di rilascio).
Credo che proverò ancora con il faggio: è duro e si lavora facilmente (e detto tra noi, non ti fa venire il voltastomaco come quando devi pulire l'osso)
@bac: domenica mi sono allenato a 4 metri. Uso un pannello di eps montato su un treppiedi artigianale da me costruito. In particolare, sto provando un mio allenamento: ho fatto diversi segni sul pannello, oltre al centro. Provo di volta in volta e casualmente a tirare su un punto diverso alla maniera "istintiva". L'utilizzo di più punti mi serve a non fossilizzarmi su un "centro", e a non tentare inconsapevolmente alcun metodo di "collimazione".
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08/10/2013, 8:49 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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più che collimare è importante che tutta la postura venga memorizzata , detto così sembra difficile ma per fortuna l'organismo fa tutto in automatico , ad un certo punto dell'allenamento la freccia sembrerà telecomandata sul punto che si vuol colpire .
io non faccio il solco , lascio solo un piccolo scalino . se trovo il tempo farò qualche foto .
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08/10/2013, 9:53 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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eccolo! qui si vede il piccolo scalino che aiuta a trattenere la corda. questo anello ,poco filologico , è stato intagliato da un pezzo di tubo in plastica e modellato per garantire la massima pulizia di sgancio, il filo in canapa attenua la pressione sul dorso del pollice. tra i materiali naturali userei sicuramente il corno bovino o affini facilmente lavorabile con un ferro rovente.
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08/10/2013, 13:46 |
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Ishi
Iscritto il: 19/07/2013, 8:55 Messaggi: 206 Località: Rimini
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Per amor di sperimentazione ho provato a costruirne uno anch'io, in cocco! Mi pare funzioni abbastanza bene ma, non avendone mai provati altri, non ho termini di paragone...
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10/10/2013, 9:35 |
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bauleviaggiante
Iscritto il: 07/11/2012, 20:09 Messaggi: 66
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Spettacolo, complimenti, io vorrei iniziare a tirare cosi, pero appunto non ho un anello che si adatta al mio pollice.
Saluti
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10/10/2013, 9:51 |
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