ma a Genova non fa freddo neanche di notte? probablmente abbastanza da convincere i tarli a rifugiarsi in casa

ciao Luca!

ciao a tutti
Vi ringrazio per i numerosi e interessanti interventi.
Premesso che anch'io non credo a ricette universali, valide per ogni situazione, ma che ogni caso vada gestito a sè, viste le numerose variabili in gioco (tipo di legno, epoca di taglio, zone climatiche, metodi e luoghi di stagionatura, ecc), in base alle vostre esperienze riportate ho deciso di procedere così:
- sigillatura delle teste con soluzione vinilica (visto che già stamattina la testa sopra del tronco più grosso presenta un 'inizio di fessurazione di qualche millimetro che parte dal midollo centrale )
- scortecciatura e ingrassaggio tra un mesetto
- prima stagionatura in luogo fresco, umido e arieggiato (sottoportico del giardino) con trattamento antitarlo.....e se ne riparlerà quest'estate
PS: l'alburno va tolto in fase di scortecciatura o in fase di sbozzatura? Immagino quest'ultima, per non accelerare troppo la fase di stagionatura con conseguenti rischi di fessurazione, giusto ?

Pilamaya
Adriano

naaaa andiamo sotto zero per due notti all'anno....
A Capodanno sono anche riuscito a fare il bagno....

Ciao
Luca

Va che roba il Nitopi! a capodanno!

il bagno nel lago l'avevo fatto anch'io l'ultimo sabato notte di gennaio solo che avevo 18 anni e la mente ottenebrata dalla birra

per Adry



sull'ingrassaggio continuo ad essere molto scettico e l'interessantissima discussione postata da Raff sembra confermare i miei dubbi

viewtopic.php?f=30&t=1978

per la scortecciatura questa è l'immagine della fessura che mi si era formata in uno dei miei primissimi archi dopo averlo scortecciato subito. da allora evito. c'è da dire che non ha causato problemi sul funzionamento dell'arco tanto che anche se fatto nel 1992 e usato moltissimo (non solo da me) funziona ancora bene. dubito fortemente che anche se lo avessi ingrassato avrei evitato il suo formarsi ... magari ritardato.

ciao

Ciao Maghin, è un piacere rileggerti.

Post davvero interessante e che dimostra, se ce ne fosse bisogno, la passione, la competenza e la disponibilità che c'è in questo forum!

Premesso che con il processo di stagionatura il legno perde peso e volume e come ben spiegato dal post di Raff le fibre si deformano provocando tensioni più o meno accentuate che se non trovano il modo di "scaricarsi" portano alle fessurazioni del legno, sarebbe interessante sapere quanto il fattore tempo incide in questi processi. Mi spiego, tu Magin dici di stagionare i legni interi e con corteccia, e che non hanno mai (o quasi) avuto problemi di fessurazione, quindi comunque il fatto di lasciare la corteccia, e di conseguenza rallentando il processo di essicazione del legno, dà tempo alle fibre di assestarsi senza fendersi......
Potrebbe essere una spiegazione.
E in caso affermativo, sarebbe interessante capire quanto l'eventuale azione di ingrassaggi vari o passate di vinilica possano portare agli stessi risultati....
giusto per curiosità, perchè se spaccando subito il tronco come suggerito da Raff, acceleriamo il processo di stagionatura e, favorendo il processo di scarico delle tensioni tra le fibre, evitiamo o comunque limitiamo il rischio di seccanti fessurazioni, beh! allora lo strutto, visto che siamo in stagione, ho già deciso come usarlo! (per friggere i crostoli ! )

Ora, tornando ai miei due tronchetti, si presenta l'altro problema, dal momento che hanno un diametro non eccessivo e che il centro midollare è piuttosto asimmetrico.

Posso tentare di spaccarli o segarli in qualche modo...
o li lascio così, e aspetto le due fessurazioni che, come dice Bac, mi indichino quale sarà il dorso dell'arco? ....

ciao
Adriano

mi ripeto
Secondo me, per lo spacco, sono proprio al limite...

Io tenterei di usare la parte con gli anelli più fitti... ma dipende tanto da come ti si rigira in mano...
Ciao
Luca

ciao Pierlu, sono uscito dal letargo ... è un piacere anche per me ... si vede che sono in astinenza da internet, ho già scritto troppe ... stupidaggini! ciao!



non sono un botanico ma credo ci sia una grande differenza tra corteccia e libro o eventuali materiali estranei applicati. quando si lascia la corteccia, i tronchi grandi si fessurano sulle teste e mai sul tronco. quelli fessurati sul tronco che si trovano nei boschi è perchè la corteccia è saltata via. forse Raff ci può aiutare. io mi baso solo sulla mia esperienza e su quello che vedo o intuisco. comunque per tronchetti di quelle dimensioni io, lo ripeto non ho mai avuto problemi di fessurazioni



questo posso confermarlo. spaccandoli così si risolvono davvero i problemi ... il fatto è che devono essere abbastanza grossi.
non ho mai fatto archi di maggiociondolo ma se fosse tasso o olmo mi comporterei come dice Nitopi. di quelle dimensioni non spaccherei mai ... il più piccolo che ho spaccato (ed ho rischiato) era ca 9 cm al centro (ho bisogno di almeno 3,5 cm comodi per la parte dell'impugnatura anche se alla fine magari li porto a 3 o anche meno). è comunque sempre meglio tener presente che è meglio un solo arco buono che due mediocri o peggio ...
bisogna sempre fare attenzione anche a come è posizionato il centro (il midollo)

ciao

OK ragazzi! messaggio ricevuto.
Porto i legni in vacanza, così come sono e il prossimo autunno comincio con la sbozzatura. Tolta la corteccia, dovrebbe essere più semplice capire come tirarci fuori un paio di doghe lavorabili naturalmente sempre col vostro indispensabile aiuto
Le prossime settimane vado a recuperare degli olmi ......... e un paio di ornielli, così magari già quest'estate comincio a scaldare gli attrezzi e fare un po' di esperienza.

Grazie ancora

ciao
adriano

dopo un paio di mesetti a riposo in luogo freddo e umido, ho tolto la corteccia una settimana fa.......

questo è quello che ho trovato oggi

le due teste
https://hostr.co/fHZilJI1C6xC
https://hostr.co/eS2qKuShfPZs

e ha cominciato a fessurarsi anche al centro
https://hostr.co/31FfoaYhWLWe
Cosa mi consigliate di fare!!!
Il tronchetto è bello lungo, circa 2,60, quindi le teste le posso recuperare, ma se mi si fessura anche in mezzo .........
Secondo voi passo subito alla sbozzatura?
Provo a dargli una bella ingrassata?
Aspetto che la natura faccia il suo corso e poi vedo se riesco a recuperare qualcosa?

PS: In linea di massima mi sembra che le fessurazioni siano più o meno tutte in linea....ma non so se si fermino qui o se continuino a fare danni...