nel tentativo di ricerca della faretra ideale ho iniziato ad abbozzare qualcosa prendendo libero spunto da alcune soluzioni orientali in senso lato.

questo è il primo risultato funzionante di faretra corta .

il prossimo step sarà capire quanto la si può accorciare ulteriormente, le frecce che vedete sono lunghe 90 cm .

un altro aspetto è trovare il giusto compromesso tra la ritenuta delle frecce e la velocità di riempimento per un uso più ricreativo .
il materiale usato è tela olona , cuoio e legno.

la capacità si aggira sulla quindicina di frecce .

abbiamo iniziato qui viewtopic.php?f=36&t=1957 e adesso in laboratorio ti seguo con molto interesse,
hai una foto del sistema di blocco che hai usato?

(ot: dove l'hai comprata la tela olona? a che prezzo? mi serve per una faretra Mary Rose)

la tela non l'ho comprata, avevo un paio di vecchi sacchi .
il sistema di ritenzione l'ho ottenuto avvolgendo lassamente quattro-cinque strati di tela , dopo averli inseriti ho fatto due buchi in cui ho fatto passare un laccio di cuoio che ne previene la furiuscita e all'occorrenza può servire per serrare .

mmh..
e se la faretra fosse piena a metà o un quarto...le frecce starebbero comunque inpiedi?

queste rappresentate stanno aperte come la coda di un pavone :


su questo originale http://www.atarn.org/chinese/quivers/chin_case_grid.jpg
non son presenti lacci...
ma come diavolo fanno? chissà se c'è qualcuno di noi che voul bussare al forum artan

le frecce sono su un unica fila e c'è sempre uno scomparto a parte per frecce penso con punte "particolari"
http://anthromuseum.missouri.edu/grayso ... -set.shtml
mi è venuta un idea, ma di solito le punte di freccia cinesi non sono ne trilobate ne a quattro lame, semmai quelle fischiati restano le uniche ad avere uno spessore notevole o sbaglio ?

(fonte http://www.manchuarchery.org/arrows )

mi correggo.. qui si vede bene: sono su due file di cui una "esterna" in più uno scompartimento a parte:

(fonte http://www.manchuarchery.org/bows )
dovrebbe essere gli ufficiali della guardia imperiale
le due frecce separate da quanto affermato da Stephen Selby:

dovrebero essere impennate di rosso

mi sono posto lo stesso quesito, però ho scoperto che il sistema è sufficientemente elastico da consentire
il parziale svuotamento.

comunque le pliche ,siano esse in tela o in pelle, nessuno vieta di farle in modo alternativo, sperimenterò
anche altre soluzioni, per il momento questa soluzione mi sembra adeguata.

se fai caso al laccio nero , avevo pensato ad un meccanismo a cuneo per rinserrare in caso di svuotamento
parziale.


p.s. o.t.

trovo molto interessante il modo cinese di fare frecce , ma questa è un'altra storia...

per me il fodero esterno deve essere rigido e all'interno la fessura deve avere le pareti che spingono parecchio le punte delle frecce in modo da non farle muovere,
i tre scomparti: interno, esterno di lato e spompartimento laterale, servono per distinguere le frecce diverse