Grazie Vincenzo77. Le prove da me condotte non hanno condotto ad un risultato soddisfacente: dopo aver ammorbidito la striscia in acqua calda ho provato sia a mano che con un raschietto ma le rugosità superficiali nerastre non sono state asportate con facilità anzi dove ho insistito la corteccia si è lacerata divenendo inutilizzabile. Proverò nuovamente sperando in un esito migliore.
Ho seguito le indicazioni di Vincenzo77 e con moooooolta pazienza sono riuscito ad ottenere una striscia di 60x7,5 cm ; spessore 0,8-1 mm. Unica osservazione : non sono riuscito a seguire lo stesso strato per tutta la lunghezza della striscia, ma dato il sottilissimo spessore di ogni strato non credo comporti problemi , almeno lo spero.
Ormai sto procedendo alla realizzazione delle strisce necessarie per la copertura del dorso di un tendinato (del quale darò notizia a suo tempo) con una certa speditezza, anche se il materiale a mia disposizione lascia spesso a desiderare.... Ora, per chi vorrà gentilmente rispondermi (Vincenzo77, Alex, ....), avrei un'altra domanda. Acquisito il fatto che la corteccia di betulla costituisca un adeguato sistema di protezione per una tendinatura (che si sa non gradisce l'umidità, figuriamoci la pioggia....) proprio perchè impermeabile, mi sorge un dubbio; Le scrisce di corteccia a disposizione sono lunghe 50-60cm (larghezza disponibile abbondante per lo scopo), quindi la copertura di un arco richiederà l'utilizzo di diciamo 3 spezzoni, i quali dovranno in qualche modo essere uniti.... di testa? Ammesso che la precisione della giunzione sia perfetta, comunque usando colla naturale (dello stesso tipo usata per la tendinatura) il suddetto punto di giunzione non dovrebbe garantire la tenuta nei riguardi della penetrazione dell'umidità o al limite della pioggia. Allora che si fa?. Vincenzo77 ha utilizzato strisce con le quali ha avvolto interamente il suo composito, Alex ha mostrato un tendinato ricoperto solamente sul dorso (cosa che vorrei fare anch'io). Alex ha usato l'arco per parecchio tempo e credo non avrà avuto problemi di sorta. Io vorrei tanto, prima di impegnarmi in qualcosa di cui non conosco il risultato a priori, essere almeno tranquilizzato. Un grazie anticipato a chi vorrà condividere la sua esperienza.
Ciao,come te anche io procedo a piccoli passi per non danneggiare tutto il lavoro che magari a richiesto qualche mese. Torniamo a quello che posso dirti sulla betulla,come sai io ho avvolto l'arco e cosi' facendo ho sormontato le strisce di 2mm creando cosi' dei gradini che con una leggera carteggiata(a colla asciutta)non sono spariti del tutto ma si sono addolciti. L'incollaggio l'ho fatto con colla di tendine che ha richiesto piu' di 3 settimane per essere considerata asciutta. Durante la carteggiatura tutti gli strati interrotti sulla superfice delle striscie si sono staccati,per levigarla bene ho adoperato la paglietta fine. Per ultima cosa io non ho dipinto l'arco ma l'ho subito protetto con gommalacca naturale.
**una cosa mi incuriosisce del tuo procedimento,le strisce messe nel senso della lunghezza si allungano senza spezzettarsi durante la flessione dell'arco?Questo è un dubbio che avevo e che ho tuttora,sicuramente dettato da inesperienza.
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Grazie Vincenzo 77 per la risposta. Dunque per garantire la tenuta hai sormontato gli avvolgimenti. Poi hai trattato il tutto con una mano (o più mani) di gommalacca. A questo punto mi domando: poiché la gommalacca dovrebbe avere il compito di protezione e impermeabilizzazione , perchè non usarla direttamente sul tendine (so che questa operazione viene comunemente fatta....); nel tuo caso la corteccia viene ad avere una valenza estetica, con in aggiunta un aggravio di peso sul flettente che non giova alle prestazioni dell'arco. Io personalmente puntavo sulla copertura di corteccia come sistema di impermeabilizzazione del dorso. Quindi rimango in dubbio se procedere in questo senso.
Quanto alla tua domanda sulla sistemazione della corteccia, la risposta dovrebbe venire da Alex che mi sembra non abbia avuto problemi. Però debbo confessati che il tuo dubbio assilla anche me. Non vorrei buttare via tutto il lavoro finora fatto. In sostanza la copertura della tendinatura direttamente con gommalacca potrebbe essere sufficiente per la protezione contrò l'umidità. Magari qualche consiglio da parte dei costruttori di compositi non guasterebbe.
Ciao Vinvenzo77, grazie per l'interessamento. No non ho potuto procedere con l'arco per problemi di spazio (il box dove lavoro è occupato dalla vettura di mio figlio che rientra solo stassera). In compenso sono riuscito seguendo il tuo metodo a procurarmi un certo numero di strisce di corteccia (mi ripeto, il materiale a mia disposizione non è tra i migliori, tu sei stato sicuramente più fortunato, anche perché le strisce che mi servono debbono per forza essere larghe almeno 7 cm ).
Bac interessante il video, sicuramente usa corteccia di betulla e indica chiaramente il modo di procedere. Grazie.
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