grazie gionata. spero che quanto prima potrai provarli personalmente.

la presa in se non ha importanza. l'importante è bilanciare bene i flettenti quando lo incordi.

bell'arco Luigi, e bravissimo arciere...

Scusate se mi intrometto con una domanda fuori tema; intanto complimenti per i vostri bellissimi archi:
mi chiedevo se questa tipologia di archi li utilizzate con presa mediterranea a 3 dita o li trazionate solo con il pollice piu' eventuale anello ??
grazie, un saluto a tutti.

possono essere usati con entrambi i metodi di sgancio. non è la tipologia di arco che determina lo sgancio, ma il modo d'impiego. in europa, l'arco si usava prevalentemente a piedi e quindi era in uso la cosiddetta presa "mediterranea, che prevedeva il passaggio della freccia sulla sinistra dell'impugnatura dell'arco. in oriente che si sviluppò un metodo d'uso dell'arco dal cavallo, non era possibile far passare la freccia sulla sinistra dell'arco perché avrebbe "scavalcato" l'appoggio della mano. la presa col pollice consente di far scorrere agevolmente la freccia sulla destra dell'arco senza che essa possa risentire dell'effetto della corsa del cavallo. spero di essere stato chiaro.

hai ragione, non mi sono spiegato bene; intendo se nell'arco di tipologia turca mi pare DSCI0071, avessi posta la impugnatura sopra la unione dei flettenti o se la impugnatura parte a se sia incollata per le estremità ai flettenti a mezzo innesto...ti posto un es
grazie

i giunti a "v" erano usati quando la disponibilità d legno con venture lineare era limitata (es: acero dell'anatolia), quindi venivano selezionate le porzioni di tronco più lineari, ridotte in listelli e giuntate col sistema a cui ti riferisci. nulla impedisce di realizzare archi con liste uniche incollando l'impugnatura sopra la lista principale. da noi è possibile poiché l'acero campestre a fibre più lunghe e lineari.

esatto. nei trattati bizantini si legge che gli arcieri si dovevano allenare a tirare sia "nel modo romano che persiano" cioè sia con le tre dita come facciamo di solito noi, che con l'aggancio con pollice ed indice all'orientale.

ciao

i giunti a "v" erano usati quando la disponibilità d legno con venture lineare era limitata (es: acero dell'anatolia), quindi venivano selezionate le porzioni di tronco più lineari, ridotte in listelli e giuntate col sistema a cui ti riferisci. nulla impedisce di realizzare archi con liste uniche incollando l'impugnatura sopra la lista principale. da noi è possibile poiché l'acero campestre a fibre più lunghe e lineari.[/quote]

Ah, ecco..giusto..il fine della mia curiosità era comunque volto ai collanti, nel caso ti fossi valso degli incastri già che la bega, nel caso di anime composte, può venir fuori quando si va ad applicare il resto ; archi bellissimi meritevoli di lode
ciao

Ah, ecco..giusto..il fine della mia curiosità era comunque volto ai collanti, nel caso ti fossi valso degli incastri già che la bega, nel caso di anime composte, può venir fuori quando si va ad applicare il resto ; archi bellissimi meritevoli di lode
ciao[/quote]
grazie.