vincenzo77 ha scritto:
il pezzetto di osso con la forcina serve a spingere il filo verso la punta della scarpa,dove la tomaia non permette di vedere il foro di passaggio del filo,con un uncino prendo il filo interno e lo faccio uscire dalla suola formando un occhiello,nel quale faccio passare il secondo capo del filo,il nome di questo tipo di punto non lo conosco,ma è uscito da solo nel cercare un modi di cucire le suole
Perdona Vincenzo, se usi una sagoma interna per tenere allineata la suola con la tomaia durante la cucitura non riesco ad immaginare come tu possa usare l'osso dal momento che hai una sagoma che ti impedisce di raggiungere la punta.
Sono un testone testardo che se non comprende non si da pace.............. sopportami!!!
Il fatto che poi con il piede nella scarpa la tomaia si adegua al piede se dx o sn è una storia vecchia dato che già (e forse anche prima) l'esercito di Napoleone era fornito di scarpe uniche (senza la destra e la sinistra ci pensava il piede a sagomarle)
Per il punto a catenella si utilizza un solo filo che viene trascinato attraverso i buchi di cucitura e il punto successivo si esegue passando nell'asola creata dal punto precedente.
Se conosci qualche donna anziana che abbia fatto un poco di ricamo te lo spiegherà sicuramente, è facilissimo e inoltre è molto robusto.
Ci cucivano a macchina le suole degli scarponi nei lontani anni 70.
Ciao....pep....