Ciao gente.
Ho postato alcuni giorni fa un palco di MUFLONE acquistato su E-Bay.



Ieri e Oggi ho incominciato i lavori con il taglio delle lamine cornee



Ho portato a spessore provvisorio una delle due lamine e raddrizzata con il calore

Raggiungendo la lunghezza di 56 cm

mhhhhh che lavorino.....
assisto interessato...

Ciao
Luca

Ciao Alex questo è il difetto che avevi visto sul corno?
*che ne pensi adesso che l'hai tagliato?

*quale è il progetto dell'arco?

Ciao vincenzo.
Quello e´proprio il difetto di cui parlavo e si trova su ambe due le lamine. In quel punto il corno ha una scheggia sollevata . Penso che la incollerò e metterò un perno anche esso di corno per bloccare meglio il tutto. Pregare che il tutto regga.
L´arco che intendo costruire e´solo corno e tendine su modello degli indiani delle Plains(altopiani penso che si traduca-Shoshoni, Nez Perce, Crow, ecc.). Lamine in corno di Bighorn giuntate nell´impugnatura e fissate con perni di ottone, legno, corno, osso, ecc. Queste sono poi rinforzate con un forte strato di tendine ca. 5-6-7 strati.



Questo e´un archetto simile che costruii circa 6 anni fa´in corno di pecora. Incordato e´lungo 870mm e si allunga a 22 pollici con una potenza di 55 libbre

Sono andato un po´avanti e asportando altro materiale i difetti delle lamine sono spariti con mia grande soddisfazione.



poi ho riflesso a calore i puntali a irca 2 cm. Questa operazione servirà a trattenere la corda quando sara alla massima tensione.

Molto bello! Per raddrizzare col calore hai utilizzato semplicemente la fiamma o il vapore come si fa col legno?

Ciao Viro.
Ho usato la pistola da carrozziere. Scaldi molto il corno, stando attento a non carbonizzare il materiale. Il corno diventa molto malleabile e ti permette di fare belle pieghe.

Interessantissimo @Alex,
chissà che apertura ti garantirà
seguo con mota attenzione
buon lavoro

Il mio scopo e´di ottenere un archetto che pero´mi permetta un apertura di 26 pollici ( la mia apertura) affinché sia utilizzabile in ogni occasione e non che mi devo adattare io ogni volta che cambio arco.
Ho optato perciò per variare un po il modello aggiungendo un impugnatura lignea facendomi guadagnare 10 cm e fissando le lamine cornee con delle fasciature tendinee. Il sistema lo ho già usato e funziona bene. Non rispecchia il sistema indiano di sovrapposizione delle piastre cornee ma secondo me e´rientrabile nelle procedure ataviche perché di facile realizzazione.
A suo tempo inserisco le immagini.
Ciao