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 corda non filologica 
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volendo usare una corda realizzata con materiali moderni..quale è il più indicato per un arco artigianale non laminato?


12/07/2014, 10:30
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Dipende , vuoi durata ( dell'arco e della corda ) o prestazioni ?
Nel primo caso dacron , economico durevole e sufficientemente elastico per non stressare troppo i flettenti
Uno qualunque degli altri se vuoi prestazioni , quasi tutti hanno lo stesso coeficente di elasticità del lino ( +/- )
ma carico di rottura molto più alto quindi puoi fare corde più leggere utilizzando meno fili .
Ma meno fili tagliano i tips se non adeguatamente progettati e rinforzati .


12/07/2014, 10:47
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preferisco salvaguardare i flettenti..ho i puntali con i cornetti dovrebbero essere robusti .
Quindi il dacron b50 dovrebbe andar bene

purtroppo le corde in lino (che mi costruiscono) non mi durano..sono già alla seconda rotta e possiedo l'arco da un mese e mezzo circa


12/07/2014, 10:54
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Rennu de Arbaree ha scritto:
..........
purtroppo le corde in lino (che mi costruiscono) non mi durano..

le cause possono essere tante .
Intanto dacci qualche info in più

dove si rompono prima di tutto
poi libraggio , numero di fili e se riesci carico di rottura del singolo filo


12/07/2014, 11:59
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si rompono sempre sul nodo nel tips inferiore , l'arco è un 40# e i fili sono 12..purtroppo non conosco il carico di rottura..dovrei misurarlo

Allegato:
DSC_0336.jpg


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12/07/2014, 12:06
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Rennu de Arbaree ha scritto:
si rompono sempre sul nodo nel tips inferiore , l'arco è un 40# e i fili sono 12..purtroppo non conosco il carico di rottura..dovrei misurarlo

Allegato:
DSC_0336.jpg


misurato ..è possibile che sia di soli 4 kg?


12/07/2014, 12:20
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Questo è quanto ti stavo per scrivere prima della misurazione
Cita:
Loop o nodo dell'arciere ?
Comunque la rottura è particolare .
riesci a controllare con una lente che la tacca non presenti asperità di qualche genere ?
Anche perche' se metti il dacron ( che è solo più elastico ma che ha un carrico di rottura simile al miglio lino )
e mantieni il problema di fondo , si rompe anchen quello :(


Alla luce della misurazione ( secchio d'acqua sospeso su un filo riempito progresssivamente fino alla rottura ? e la rottura è avvenuta sul nodo o no ? , e hai fatto una sola prova o 5 kg/8,81# è la media ponderata di almeno 5/6 rotture ?)
provo a risponderti .
Si è possibile , dipende dallo spessore e dalla qualità della fibra .
Il filo di lino da ricamo rompe a 1# quello che uso io ( da calzolaio ) a 24 # ( più o meno come il dacron b50 che rompe a 28# )
1 # ( libra, lbs) = 453,59237 grammi
Se rompe a 8,81# e sono 12 fili la corda ha un carico di rottura di 105,72# quindi il coeficente di sicurezza ( carico di rottura / lbs arco ) e di 2,643 un po poco anche per archi da flight shooting dove la corda viene cambiata ogni poche volee .
Io personalmente uso un coeficente fra 4 e 5 e non ho mai rotto una corda di lino ( però ne ho appena fatta una in dacron ( doppio loop ) per un amico che le corde in lino letteralmente se le mangiava , quindi penso che anche lo stile di tiro abbia il suo peso .


12/07/2014, 12:48
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si ho usato quel metodo e 4 è la media di 5 misurazioni. le rotture tutte sul nodo o giu di li.

proverò a guardare se ci sono eventuali asperità ,comunque avevo un nodo non il loop

in poche parole avevo corde di bassa qualità


12/07/2014, 14:03
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Nodo dell'arciere ?
a mio avviso strozza troppo e , visto che non si sono trovate corde non è neanche detto che fosse realmente usato 8-)
prova questo , se continua ad essere usato da quasi tutte le popolazione abo/native una ragione ci sarà

Allegato:
nodo_abo.pdf


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12/07/2014, 15:45
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non credo sia dell'arciere..ricorda molto quello aborigeno che hai condiviso..ho fatto un test per curiosità usando il filo da cunina cuki e regge di più del filo che avevo nella corda!! :evil:


12/07/2014, 15:57
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