Salve a tutti di nuovo, da un vecchio tronchetto di robinia , ho ricavato 2 doghe lunghe 180 cm ( sono alto 1,82 mt ) ma purtroppo non ho modo di reperire altro essenze. A distanza di solo un giorno dalla scorteggiatura si sono evidenziate alle estremità della doga brutte fessurazioni. Sapreste indicarmi se ho fatto una lavorata per nulla oppure posso continuare nella mia prima avventura? Altra domanda : quanto materiale devo asportare dal dorso ? Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi e allego le foto.

la domanda è quanto vecchio?

per me si può procedere , quelle crepe non dovrebbero essere tanto profonde,
raschia via il legno bianco fino al primo anello di durame scuro , se ottieni un dorso liscio e levigato privo di difetti avrai la quasi certezza sulla bontà della doga.

ti conviene restringere in larghezza la doga prima di ripulire il dorso così fatichi meno.

tanto nei guai non direi visto che per lo meno la materia prima c'è.

Dice bene Bac. Raschia tutto l'alburno e vedi come si presenta il durame sotto. Occhio che la robinia è dura da matti e ti farà faticare non poco. Se non hai esperienza a seguire l'anello, fai un po' di pratica su un pezzo di robinia sacrificabile. Eviterai (forse) di andare troppo deciso sulla tua doga.
Se trovi "inquilini", butta via tutto e prendi un'altra doga.
Buon lavoro

Grazie per la pronta risposta. Mhaa vecchio e vecchio , nella legnaia di un mio amico che ha un piccolo fondo e abbatte le piante sono quando si ammalano oppure cadono per altre cause. Ritengo almeno 3 anni. Sotto la corteccia non ho trovato sorprese e neppure larve od altro. In effetti ho trovato le robinia molto compatta e dura e proprio per questo non vorrei lavorare per nulla. Preciso che la larghezza della "sezione" maggiore è di 12cm e di spessore 7 cm. La sezione inferiore è di 9 cm e di spessore 5 cm. Allego foto dell'esterno. Quindi dovrei togliere , dal dorso , materiale fino ad arrivare all'anello più scuro . HO capito bene ? Ringrazio ancora per la gentilezza.

secondo me si anche se è possibile lasciare qualche anello di alburno è meglio non fidarsene troppo
l'alburno marcisce , il durame è quasi eterno nella robinia come in altre essenze tipo maggiociondolo .

Grazie , BAC per i tuoi consigli. Ho ritirato, in ferramenta , il coltello a due manici marca RINALDI. Non è un grade utensile!!! ho subito rifatto il "filo". Bhe' proverò a togliere un pò di materiale e poi approfitterò ancora della vostra preziosa consulenza .
Saluto tutti

Accidenti !!!! Ho verificato di persona quanto ho letto in precedenza , da voi. La robinia è un'essenza terribilmente faticosa e difficile da lavorare quando è stagionata . Sacrosanto quanto è stato scritto in merito al fatto di tagliarlo e sgrossarlo quando è ancora "fresca". Ho l'dea che abbandonerò l'idea di servirmi di questo legno e cercherò ( magari proprio su questo sito ) di reperire qualche cosa di meno tenace. In ogni caso la vostra consulenza mi servirà ugualmente.....ehhh ehhh.

Piano piano... Prova con una accetta....
A vederlo cosi si potrebbe dividere ancora la doga...
Se superi la "fase alburno" ottieni un pezzo ottimo per fare dei piatti all'Indiana...

e che credevi , per questo io uso solo robinie seccate e marcite nel bosco così l'alburno marcio viene via quasi da solo.

comunque tieni duro se ci tiri fuori un arco poi sarà una bella soddisfazione usarlo.

nn puoi abbandonare ora...poi chi piu e chi meno ogni buon legno è faticoso da lavorare e senza sudore nn c è soddisfazione