Ciao Manx.
Se osservi arco in corno di pecora con impugnatura lignea e´ costruito esattamente allo stesso modo e lo apro senza problema fino a 25".
Lo spessore del corno in questo momento e´ di ca. 10-12 mm. penso di ottenere con tutte quelle mani di tendine ca 5-6 mm di spessore, per un totale di ca 15- 18 mm. Il m io scopo e´ quello di spostare l´ asse neutro il più possibile verso il tendine in maniera che il corno lavori solo in compressione. Nella ricetta indiana mettevano dai 6 agli 8 strati di tendine. Inizierò a tendinarlo già precaricato e a ogni aggiunta di tendine aumenterò la precarica fino a dargli una bella controricurva.
Ogni giorno uno strato, controllando gli spessori del tendine.

Arco controcurvato dopo la posa del primo strato di tendine.

Ciao gente.
Ecco l´ arco dopo avere messo 6 strati di tendine.



Notare il sistema di cordelle che serviva a tenere l´ arco in tensione e come dopo che il tendine ha incominciato a ritirarsi l´ha fatta afflosciare.
Purtroppo durante la prima fase di asciugatura del tendine , le forze a qui esso era sottoposto, hanno fatto creare al suo centro un canale di separazione.
In teoria questo difetto non dovrebbe essere troppo grave.
Se qualcuno ha delle oppinioni a proposito, sarei grato di sentire le sue idee.

Ciao,secondo me non è un problema,sarebbe bello sentire Luigi, ma ipotizzo,potrebbe essere una asciugatura troppo rapida?

le crepe sono dovute a due fattori. 1mo asciugatura troppo veloce. 2ndo percentuale bassa di colla in rapporto alla soluzione con acqua.

Ciao Luigi!
Penso proprio che la seconda opzione e´ quella giusta.
Quando posavo il 5 strato avevo la sensazione che i gruppi di tendine non volessero aderire bene e dovevo continuamente costringerli a stare appoggiati nella curvatura. Cosi´ ho avvolto l´ arco con una garza facendo una certa pressione.
Spero che non mi creera troppi problemi.
Con gli archi compositi ogni cavolata che si fa´ puo´ veramente creare dei problemi.

E´ vero!
Avevo detto che la pazienza doveva essere una mia virtù. Non e´ stato cosi.
Cosi ho messo mano all´arco dopo 2 mesi di stagionatura e il risultato mi soddisfa.
Il flettente superiore e´ svergolato(non segue una linea retta), comunque svolge bene il suo lavoro.



Il flettente superiore e´volutamente, leggermente più flessibile, dato che quello inferiore e´ sempre maggiormente sollecitato.
La struttura e´ asimmetrica in modo da portare la freccia il più possibile vicino al centro dell´ arco.



Questo arco si lascia tendere senza problemi a 26" sviluppando una potenza di 46#

Wow, che lavorone! Complimenti!!

Grazie Viro

Mi associo ai complimenti!
bellissimo lavoro