La prima pianta che hai fotografato è senza dubbio noce del Caucaso come diceva pep. Visto che non tagli fino all'inverno, puoi, in questo periodo, osservare le infiorescenze e i frutti per confrontarli con le foto reperibili sul web, per fare altre ipotesi.
Per esempio, la seconda pianta che hai fotografato la puoi confrontare con hickory o con noce nera americana.

Ciao, Gabriele

Ciao a tutti, utilizzo questo vecchio post onde evitare di creare doppioni...
Un amico mi ha regalato questi tronchetti appena tagliati.
Purtroppo non sono riuscito a identificarli, alcuni potrebbero essere carpini ma non ne sono sicuro. Alcuni avevano delle bacche nere...Le foglie del n°4 avevano i bordi lisci, non seghettati.
Secondo voi di che piante si tratta?
Potrebbero essere buone per tirarci fuori qualcosa, nonostante siano stortini e di diametro scarsino?
Dovrei procedere subito alla lavorazione e aspettare che stagionino?
Grazie!!!

Ciao Ishi,
i tronchetti 1 e 2 sono, al 90%, di carpino bianco; gli altri, il 3 e 4, sono di cornus sanguinea che fruttifica proprio in questo periodo dando dei frutticini neri non commestibii.
Raff

Ottimo Raff, grazie mille! Quindi dovrebbero andar bene...
Purtroppo il diametro dei tronchetti è scarsino (ad occhio sui 5cm) e sono anche abbastanza storti per cui penso non mi convenga spaccare...
A vostro avviso dovrei procedere subito alla lavorazione o meglio aspettare e farli stagionare?
Visto il diametro scarso sarebbe bene optare per una sezione a D?

Ciao Ishi,
se vai qui puoi leggere di archi in sanguinello: viewtopic.php?f=20&t=942&hilit=arco+in+sanguinello
Inizia a lavorarlo da subito e, aggiungo, mi permetterei di consigliarti una seziane piatta.
Il tronchetto n2 presenta una cicatrice da sfregamento per la quasi sua interezza, bada a non porla sul dorso dell'arco se vuoi provare a lavorarlo.
Raff

Ottimo Raff, appena ho modo procedo con la lavorazione!

Tronchetto n°4 lavorato e già buttato. Presentava una brutta fenditura, colonizzata dai tarli, che attraversava l'albero da parte a parte.
Sotto con il n°3...

Ciao Ishi,

Nel sanguinello è facile trovare queste sorprese, a volte anche completamente nascoste da una corteccia sana.
Non buttarlo ma usalo stagionato per la stufa o barbecue perchè è una delle essenze che in fatto di potere calorifico supera il faggio e il rovere.
Raff

Ok Raff, grazie. Per restare in tema: sicuramente già lo saprai ma io ho scoperto da poco che la maclura è uno dei legni con il più alto potere calorifero al mondo... (scusate l'off)

Anche io utilizzo il post per chiedere un informazione..mi confermate che questa pianta è olmo?