cavolo! l'ho detto per scherzo e invece... confesso che stamane ho fatto una prova di incollaggio su quella lamina di olomo e ho occhieggiato anche un bamboo... poi ho ripiegato sul frassino, pensa te!

Ciao Jeval,

Scusami, ma penso che ti sei perso una lettera: non è "bounde bow" ma boundle bow
https://www.google.it/search?q=bundle+b ... d=0CCMQsAQ
Ciao da Raff

Ciao Ziomassimo,

Con l'olmo puoi permetterti anche sezioni a D "stretta" o fortemente ovalizzate. Gli inglesi, per i loro longbow usavano tasso e olmo. Chiaramente la doga di partenza deve essere perfetta con fibre parallele, senza nodi e niente avvitamenti.

Normamente sul dorso sono sconsigliate operazioni di asportazione di materiale atte alla modellazione del flettente, fatto salvo il caso di riduzione del numero degli anelli di alburno. La progressione, diminuzione dello spessore, dalla manicatura al flettente vero e proprio, deve essere molto curata altrimenti crei delle zone di maggior flessione che indeboliscono l'arco in quel punto causandone la rottura.

Occorre portare la zona del nodo allo stesso grado di flessione del flettente; non vi deve essere discontinuità di flessione altrimenti l'eccessiva rigidezza della parte con il nodo causerà una rottura prima o dopo il nodo.

normalmente un arco dovrebbe essere lungo minimo due volte l'allungo più una certa quota, 10-15 cm, ma su questo Jeval ne sa di più. Altra cosa fondamentale è che l'essenza adoperata permetta, in funzione della potenza ricavata, la giusta flessione e resistenza.

Mi associo agli altri nel confermarti che non esiste medicinale atto a curare l'archite che, bada bene, non è una pietra.....
Raff

La soluzione migliore per un selfbow e´: 2 volte la freccia + 10-20% per la lunghezza.
Paul Comstoc costruttore d´archi americano, commentava che se costruisci un arco di dimensioni giuste giuste per quel allungo e per quella potenza, si romperà 9 volte su 10. Questo tipo di arco funziona bene ed e´ sicuro se viene sovradimensionato.

insomma caro raff non esiste una san patrignano degli archisti compulsivi? aiaiaiaiaiaiaiaiai
per quanto riguarda la lunghezza dovrò fare attenzione a ricordarmi le misure indicate da te e da alex che più o meno corrispondono, io allungo @31 quindi dovrei attenermi sui 68 70 pollici
a proposito di archite compulsiva cronica sono andato in legneria a prendere un tavolone di frassino e ho visto una cantinella da tre metri di un legno sconosciuto e molto bello e compatto e ho preso pure quella, sabato l'ho tagliata a 180 cm e con i 120 cm rimasti ho deciso di fare un archetto per bimbi, così per prova, ne è uscito un archetto bellissimo come estetica del legno peccato che sia decisamente poco performante ( chissà che legno è?) vi posto le foto perchè l'archetto non è un granchè come funzionalità ma ha delle venature bellissime...

a proposito, ho chiesto un pò in giro se qualcuno avesse mai visto una pianta un pò arbustosa con dei frutti che sembrano aranci, due amici mi hanno indicato una zona e stasera sono andato a vedere e.... meraviglia

Uomo Fortunato! La maclura sottocasa.
Ho l´ impressione che il legno sia una conifera; forse pino silvestre .

sono andato a vedere meglio la maclura e mi sono portato a casa qualche ramo secco e un paio verdi, così per familiarizzare.. poi in autunno faremo un lavoretto fatto meglio

A occhio mi sembrano un pò piccoli, tieni conto che nella maclura devi togliere l'alburno, ho paura che dopo questa operazione ti rimanga ben poco.....

Ciao Giorgio

Hai ragione Giorgio ma é giusto per familiarizzare, al limite uscirà qualcosa per la nipotina piccola, tanto ė autunno e tra un pó taglieremo qualcosa di più consistente