Niente, la rasiera non l ho trovata, procedo così.

Forse te l'hanno già suggerito, ma si può usare tranquillamente una lama di cutter. Quando perde il filo si getta e se ne usa un'altra....

Poi ne approfitto per ricordare che un amico, noto costruttore d'archi (moderni), ma profondo conoscitore del legno (di professione falegname) ha sempre sostenuto che il miglior metodo di stagionatura è quello di lasciare il tronchetto immerso nell'acqua corrente di un ruscello per un congruo periodo di tempo (io non saprei quanto) e poi farlo giustamente asciugare. Quindi non sottovalutare il tuo tronchetto di robinia , dato che oltretutto è perfetto (dritto e senza nodi): quando l'avrai ultimato, lascia che perda l'umidità residua legandolo saldamente ad un supporto ligneo non deformabile. Poi dopo sei mesi incordalo, rivisita il tiller e vedrai che soddisfazione....

Grazie per il consiglio e per l informazione riguardo la stagionatura.

Allora....ho continuato il lavoro con la doga di robinia, seguendo i vostri consigli sono arrivato a questo.

Ha leggermente seguito la corda, ci ho tirato 4 freccie con allungo 26 circa

Questa foto l ho fatta adesso, magari non si nota ma dopo un ora che è stato fermo è ritornato dritto!

E' una cosa che succede spesso , segno di una buon lavoro da parte di chi lo ha costruito

quanto ti invidio!

Probabilemetne è ancora un pò troppo umida.
Quelle che ho fatto io hanno smesso di fare quel giochino dopo due anni ...
e hanno preso anche parecchie libbre, nel frattempo...

Non usarlo troppo e preparati a scaricarlo....

Non forzarlo se lo senti indurire (fare il muro) perchè potrebbe produrti crepe da compressione....

Ciao
Luca

P.S.
OTTIMO lavoro

Grazie per il consiglio Nitopì.