Ciao,
qualche giorno fa da un rivenditore di legnami ho visto dei listelli di un legno chiamato AJOUX.
Qualcuno sa dirmi cos'è?
Ho visto che è molto elastico, ma mi sembra deboluccio.

Lavoro in un negozio di infissi con annessa falegnameria: l'ayous è un legno utilizzato per finiture da interno in alternativa alla noce del tanganica - sono tutti nomi commerciali dei quali, nonostante io sia botanico di formazione, non ho mai cercato il riscontro scientifico - sono effettivamente legni teneri e leggeri che non si prestano alla lavorazione per archi, altrimenti ne avrei a bizzeffe...

Fonte: www.tuttolegno.eu - sito interessante, mi ha permesso di risalire dal nome d'uso al nome scientifico delle due specie (tramite la funzione cerca)

AYOUS
Caratteristiche: Il legno è di colore bianco-giallastro o anche leggermente rosato. È di scarsa durabilità , ha tessitura grossolana con fibratura dritta. È un legno leggero, che non possiede grosse doti di resistenza meccanica.
Usi principali: Si usa per falegnameria leggera, imballaggi, compensati, telai, mobili di poco pregio.
Specifiche
• Famiglia: Sterculiaceae
• Nomi scientifici: Triplochiton scleroxylon, Triplochiton nigericum.
• Nomi comuni: Abachi, Obeche.
• Nomi di origine: Samba, Wawa, Arere, Ayous.
• Provenienza: Africa equatoriale occidentale.
• Peso: Va dai 350 ai 500 kg/m.3

TANGANICA
Caratteristiche: Alburno e durame indifferenziati. È bruno-rossastro con fibratura diritta e tessitura fine. È pesante moderatamente duro e poco elastico. È poco durabile nei confronti di funghi ed insetti. Viene attaccato dal Lyctus. Prima di essere usato va trattato con efficaci preservanti.
Usi principali: Impiegato nell’industria del mobile, tinto assomiglia al noce e può essere usato in sua vece ma non ha nulla a che vedere con esso. Usato molto per i parquet e le porte.
Specifiche
• Famiglia: Sapotaceae
• Nomi scientifici: Aningeria robusta, Aningeria altissima, Aningeria superba, Aningeria adolfi-friederici, Aningeria pseudo-racemosa
• Nomi comuni: Anegrè, Aningeria, Aniègre, Mukali, Noce Tanganika.
• Nomi di origine: Aban, Grogoli, Kali, Kombe, Landosan, Mukali, Mukangu, Muna.
• Provenienza: Fascia equatoriale africana dalla Costa d’Avorio al Kenia.
• Peso: Da 550 a 600 kg/m3.
Si lavora facilmente e senza particolari problemi. Si può pulire facilmente e tingere perfettamente.
Note: Il nome “noce Tanganika” dato in Italia è di pura fantasia non avendo questo legno nulla a che vedere con il noce.

Vi ringrazio, quindi la mia prima impressione è stata giusta.
Grazie anche per il sito, avevo fatto una ricerca ma scrivendo ajoux invece di ajous o ayous non trovavo niente.

Purtroppo ho notato che ricercando le specie nostrane, che mi sono più familiari, il sito pecca ogni tanto di un po' di approssimatezza, a partire da alcune voci che si ripetono da una scheda all'altra in stile un po' troppo copia-e-incolla, oppure ad esempio su Acero riporta il nome volgare acero riccio e poi il nom egenerico Acer senza indicare il nome specifico.
Rimane molto utile per la ricerca delle specie esotiche e non di interesse commerciale.

Lieto di essere stato utile...
Ciao, Andrea

[quote=Rimane molto utile per la ricerca delle specie esotiche e non di interesse commerciale[/quote]
Ovviamente intendevo DI interesse commerciale...